COME PREVENIRE UN TENTATIVO DI HACKING

Tramite l’app di gestione del monopattino è possibile verificare la disponibilità di nuovi aggiornamenti firmware. Operazione indispensabile per mettere al sicuro il proprio e-scooter.
COME DIFENDERSI?
La prima cosa da fare nel caso in cui pensate di aver subito un attacco hacking è spegnere immediatamente il monopattino elettrico. In questo modo potrete impedire al pirata di continuare a controllare il vostro e-scooter. Dopo aver spento il dispositivo assicuratevi di allontanarvi dall’area dove avete subito l’attacco. Il vostro obiettivo è quello di uscire dalla zona in cui il malintenzionato può collegarsi al vostro monopattino. Ricordatevi che alcuni dispositivi sono in grado di raggiungere segnali Bluetooth fino a 100 metri. Dopo esservi allontanati abbastanza, riaccendete il monopattino. Collegatelo subito al vostro smartphone e aprite l’app Xiaomi Mi Home. L’app eseguirà in automatico un controllo dell’integrità del software e vi proporrà un aggiornamento qualora dovesse rilevare che il firmware è stato manomesso [figura #4]. Per scoprire come prevenire un attacco hacking, leggete il box Come prevenire un tentativo di hacking.
La password e il PIN che vengono inseriti nell’app di gestione del monopattino servono solo per proteggere l’app e non l’e-scooter
VEDIAMO COME PREVENIRE UN TENTATIVO DI HACKING
La prima regola da seguire per prevenire un tentativo di hacking è quella di mantenere il tuo scooter aggiornato all’ultima versione, verificando frequentemente le nuove versioni dal produttore. Questo perché gli ultimi aggiornamenti possono includere delle patch di sicurezza e rendere il tuo monopatino Per controllare gli aggiornamenti disponibili, basta accendere il dispositivo, collegarlo all’app che usi per controllarlo (Segway Ninebot, Xiaomi Mi Home..) e collegare il tuo smartphone al Wi-Fi. Entro pochi secondi verrà effettuato un controllo della versione del firmware e, se viene rilevata una versione obsoleta, una notifica vi dirà di procedere con l’aggiornamento. Un’altra buona pratica per proteggersi dagli attacchi degli hacker è quella di tenere sempre lo scooter e lo smartphone connessi via Bluetooth. In questo modo, un hacker malintenzionato avrà più difficoltà a connettersi con il tuo scooter e non sarà in grado di controllarlo a distanza.
La password e il PIN che vengono inseriti nell’app di gestione del monopattino servono solo per proteggere l’app e non l’e-scooter