Chi era Giampiero Galeazzi? Giornalista, malattia, moglie, figli, la vera causa della morte

In data 12 novembre 2021 è venuto a mancare un volto noto dello sport ma anche, soprattutto, della televisione: Giampiero Galeazzi. Una malattia contro la quale combatteva da anni ha infine avuto la meglio, lasciando la moglie Laura e i figli Susanna e Gianluca. Ma chi era Giampiero Galeazzi e per cosa era conosciuto? Ripercorriamo insieme le tappe fondamentali della sua vita privata e della sua carriera.
Chi era Giampiero Galeazzi
La maggior parte delle persone hanno di Giampiero Galeazzi il ricordo del telecronista appassionato, imponente e irriverente che si è fatto amare in anni di televisione. Non tutti sanno, però, che è stato anche un famoso canottiere.
Di Giampiero Galeazzi sappiamo che è nato a Roma il 18 maggio del 1946 e deceduto il 12 novembre del 2021 a causa di una malattia, che si è protratta per anni. Nel caso di Giampiero Galeazzi, la malattia che lo ha portato alla morte è stata infatti una grave forma di diabete.
Per quanto riguarda la sua vita privata, Giampiero Galeazzi fu sempre molto protettivo e non raramente si lasciò andare a rivelazioni o scandali. Sappiamo che dal matrimoni con la moglie Laura ha avuto due figli: la primogenita Susanna, nata nel 1978, e dalla quale ha avuto anche la nipote Greta, e il secondogenito Gianluca, nato nel 1975. Entrambi i figli sono giornalisti televisivi.
Prima di diventare telecronista, come già accennato, Giampiero Galeazzi si laureò in Economia con tesi in statistica e lavorò nell’ufficio marketing e pubblicità della FIAT. In ambito sportivo, fu un professionista nel canottaggio, vincitore del campionato italiano nel singolo nel 1967 e nel doppio con Giuliano Spingardi nel 1968.
Nello stesso periodo fu assunto dalla RAI come giornalista sportivo, e tra i suoi primi incarichi ci furono le Olimpiadi del 1972 a Monaco di Baviera, proprio nella disciplina del canottaggio.
Successivamente approdò al piccolo schermo, dove partecipò a Domenica Sportiva, e Mercoledì Sport, al 46º Festival di Sanremo 1996, Notti Mondiali, 90º minuto e Notti Europee. Nel corso degli anni la sua imponente mole gli ha valso il soprannome di Bisteccone. Il stile nella telecronaca, invece, è diventato iconico, elevandolo a icona popolare.
È morto a Roma il 12 novembre 2021, all’età di 75 anni.
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