Il Grana Padano è tra i migliori formaggi italiani che vantano la maggiore produzione. Ne esistono di due tipi: “maggengo” se è prodotto con latte primaverile ed estivo, “vernengo” se è fatto con latte dell’autunno e dell’inverno.
Ecco che qui troverai tutto ciò che vuoi sapere su quanto costa una forma di Grana Padano Prezzo al kg e varie stagionature.
Cosa rende il Grana Padano così sorprendente?
È un formaggio a pasta dura semigrasso prodotto con latte vaccino da due mungiture giornaliere.
Grana Padano Prezzo
Grana Padano Forma, Elaborazione
Viene fornito con una crosta oliata e spessa color oro, che pesa tra i 24 ei 40 kg. Le forme vengano battute con un apposito martello e ago per verificarne la consistenza e l’aroma.
Solo quelli che soddisfano gli standard di legge sono contrassegnati sia con il marchio originale a trifoglio che segnala la provincia e il caseificio, sia con un marchio di qualità a forma di diamante che attesta le caratteristiche tipiche e una dicitura che viene ripetuta su tutta la crosta del formaggio.
Il latte vaccino viene riscaldato, le calorie e il caglio vengono aggiunti dopo aver raggiunto i 31-33 ° C.
Quindi la cagliata viene rotta, spurgata e cotta a 53-55 ° C.
Quando l’impasto è diventato aspro ed elastico, si divide in due forme che vanno alla salatura, che avviene immergendo le forme di salamoia satura di sale per 25-30 giorni. Successivamente, i moduli vanno in stagionatura per un periodo che va dai 12 ai 14 mesi e oltre.
Il Grana Padano viene utilizzato principalmente grattugiato o in scaglie. Il suo gusto non si sovrappone ad altri sapori ed è quindi molto adatto per la preparazione di ripieni di carne, verdure e frittate, ma viene utilizzato anche in fiocchi su antipasti o secondi di carne come carpaccio e filetto di manzo.
Curiosità
Non tutti sanno che esiste anche il Grana Padano Trentino.
È un formaggio simile al Grana Padano, ma il disciplinare trentino indica che viene prodotto in provincia di Trento con l’utilizzo di latte di mucche che pascolano nelle valli alpine circostanti.
Ha un gusto e un aroma più pronunciati. Il Grana Padano può essere consumato in molti modi diversi.
Poiché 3 condimenti danno origine a 3 tonalità di formaggio, dai sapori più dolci a quelli più pronunciati, il Grana Padano può essere utilizzato in molti modi mentre si è in cucina.
Grana Padano stagionato dai 9 ai 16 mesi
Questo tipo di formaggio ha un sapore molto dolce e delicato, emerge anche da un’analisi visiva: il colore del Grana Padano invecchiato dai 9 ai 16 mesi è paglierino molto chiaro, mentre la consistenza è compatta e non ha la struttura granulosa, tipica delle altre due maturazioni.
Come possiamo mangiarlo?
I mesi di stagionatura permettono al formaggio di andare bene con insalate fresche o un carpaccio. E’ ideale per accompagnare i vostri aperitivi, degustato in scaglie ma anche per fare salse e creme.
Sapete che il Grana Padano stagionato dai 9 ai 16 mesi può essere utilizzato anche per la preparazione di dolci? Un esempio tra tutti: provalo nell’impasto del muffin.
Un vino adatto ad accompagnare questo formaggio è sicuramente un giovane bianco, fresco e fruttato.
Grana Padano invecchiato oltre 16 mesi
Rispetto alla prima tipologia, il Grana Padano invecchiato oltre i 16 mesi ha un colore più intenso e una struttura più granulare.
Il tempo di invecchiamento è maggiore e gli permette di far si che si formino i così chiamati cristalli di lattato di calcio. Il gusto è, quindi, più pronunciato ma mai piccante.
È molto buono per preparazioni calde come flans, soufflé, polpette di vedure o per crema di pasta, risotti e zuppe.
Come vino, puoi combinare il rosso con intensità e corpo moderati.
Grana Padano invecchiato oltre 20 mesi
La lunga stagionatura permette al Grana Padano di avere un sapore sempre più ricco e pieno, senza essere aggressivo.
Il colore è più intenso degli altri e la pasta è quella tipica con un grano. Può essere gustato a tavola sia come grattugiato che come formaggio da tavola. Provalo con noci, frutta fresca e senape.
Il Grana Padano è un formaggio italiano tradizionale, cooperativo, pastorizzato e a pasta dura. La sua crosta liscia e naturale è estremamente dura e spessa. Il Grana Padano è noto a molti semplicemente come formaggio “parmigiano”, ma è specificamente prodotto con latte vaccino della Pianura Padana del Nord Italia seguendo una tradizione creata dai monaci nel 1000 dC. Originariamente è stato prodotto come un modo per utilizzare il latte avanzato e fino ad oggi è fatto con latte scremato.
Il Grana Padano ha un sapore più sottile e meno salato del parmigiano. Tende anche ad essere meno costoso.