Chi è Fausto Brizzi? Moglie, Le Iene, figlia, libri e film

Fausto Brizzi nato a Roma, classe 1968, è un regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e scrittore italiano.
Sulla sua vita privata clamoroso fu il fatto che Fausto Brizzi ha sposato Silvia Salis, nell’estate scorsa ed era al suo secondo matrimonio del regista, precedentemente sposato con Claudia Zanella.
Sembra che la notte del compleanno di Silvia, Fausto organizzò una caccia al tesoro e finalmente le mise l’anello di fidanzamento al dito.
Poi il matrimonio a Roma. Lui, del resto, sembra averlo detto subito: “Ci sposeremo”. Detto e fatto, anche se in piena pandemia.
Dopo la fine del suo matrimonio con Claudia Zanella: due si erano sposati nel 2014, dopo essersi conosciuti sul set, e avevano avuto una figlia, Penelope Nina.
Quando 10 attrici, in seguito ad un servizio delle Iene, avevano accusato di molestie sessuali il regista, Claudia Zanella era rimasta al suo fianco, difendendolo anche in una lettera pubblica.
Nonostante le accuse di molestie, il regista ha ritrovato il sorriso accanto a Silvia Salis.
Chi è Silvia Salis?
il regista sembra aver ritrovato la serenità accanto alla sportiva. L’anno per lui è iniziato con il successo al botteghino di Amici come prima, il nuovo film di Massimo Boldi e Christian De Sica, ma anche con una relazione arrivata dopo l’addio a Claudia Zanella.
Silvia ha 33 anni e una carriera nello sport, è una campionessa olimpionica. Pluripremiata nella disciplina di lancio del martello, ha interrotto le competizioni qualche tempo fa a causa di un infortunio, ma soprattutto dell’accusa di elusione dei controlli antidoping, per cui poi è stata assolta.
Fra i due ci sono ben 17 anni di differenza, ma questo non sembra fermare il loro amore.
Chi è Fausto Brizzi? Film e libri
Per la TV Brizzi esordisce con le serie “Valeria medico legale”, con Claudia Koll.
Ma anche “Non ho l’età”, con Marco Columbro, “Sei forte maestro”, con Emilio Solfrizzi, “Lui e lei”, con Vittoria Belvedere, “Benedetti dal Signore”, con Ezio Greggio e Enzo Iacchetti, “Due imbroglioni e mezzo”, con Claudio Bisio e Sabrina Ferilli.
Per il cinema, dagli anni ’90, collabora con il regista Neri Parenti ed è co-autore di tutti i cosiddetti ‘cinepanettoni’ diretti dallo stesso Parenti negli anni 2000.
Nel 2005 debutta come regista con il film “Notte prima degli esami“, da lui anche scritto, pluripremiato in vari festival italiani e internazionali e che gli vale il David di Donatello come miglior regista emergente.
Il film è stato un vero e proprio fenomeno cinematografico, incassando oltre 15 milioni di Euro al botteghino e creando una serie di iniziative collaterali tra cui un romanzo di successo, un diario scolastico, un fumetto Disney, un musical per la regia di Saverio Marconi, una trasposizione in tempi attuali degli stessi personaggi dal titolo “Notte prima degli esami – oggi”(2006, diretto dallo stesso Brizzi), e un remake d’oltralpe realizzato dal regista francese Frédéric Berthe, dal titolo “Nos 18 ans”(2008).
Nel 2006 scrive anche racconti e articoli per “Il Messaggero”.
Nel 2007 vince un Nastro d’Argento speciale come “personaggio dell’anno” e scrive lo script di “Cemento armato”, film d’esordio di Marco Martani, amico e collega di sempre: qui recitano Giorgio Faletti e Nicolas Vaporidis.
Lavora poi al suo film corale “Ex” che ottiene il Nastro d’argento speciale commedia. E mentre il film ottiene un grande successo di pubblico e critica, la Mondadori pubblica il primo libro scritto dal regista, dal titolo “Il manuale degli Ex”.
“Ex” è anche il film italiano più venduto al mercato del Festival di Cannes 2009.
Lo distribuiscono paesi come: Australia, Argentina, Brasile, Francia, Messico, Cile, Hong Kong, Spagna, Taiwan, Corea e Germania.
Nel 2010 “La solitudine dei numeri primi”(con la regia di Costanzo), tratto dall’omonimo romanzo. Seguono per Brizzi due film di grande successo: “Maschi contro femmine”(2010) e “Femmine contro maschi”(2011).
Entrambi sono candidati al Nastro d’Argento come Miglior Commedia e vincono dei premi.
Il primo ottiene il premio “Diamanti del cinema” nella categoria “Miglior Regia” al Festival di Venezia 2011, mentre il secondo vince l’edizione 2011 del festival “La Primavera del Cinema Italiano – Premio Federico II”.
Collabora alla sceneggiatura di “Nessuno mi può giudicare”, film d’esordio di Massimiliano Bruno.
Inoltre realizza il videoclip della canzone del film “Vuoto a perdere”, interpretata da Noemi e scritta da Vasco Rossi e Gaetano Curreri.
Nel 2012 esce un’altra commedia, “Com’è bello fare l’amore”, girata con la tecnologia 3D.