Insolazione: sintomi, bambini, febbre, cosa fare
Nelle prossime righe di questo articolo, parleremo di cosa fare in caso di insolazione. Dal momento che si tratta di un argomento legato alla salute ti invitiamo, come facciamo sempre in questi casi, a contattare il tuo medico di fiducia in caso di dubbi. Chiarita questa doverosa premessa, non rimane che entrare nel vivo del tema dell’articolo (dove parleremo di diversi aspetti, tra cui insolazione cura).
Insolazione rimedi: la tachipirina è utile?
Quando ci si chiede insolazione cosa fare, capita spesso di domandarsi se la tachipirina sia o meno utile. La risposta, salvo controindicazioni all’assunzione del farmaco, è affermativa. Dopo aver affrontato la situazione di disidratazione, se è presente la febbre è il caso, per abbassarla, di assumere paracetamolo. Successivamente, è opportuno mettersi a letto tenendo le gambe leggermente alzate.
Sintomi
Cosa si può dire in merito a insolazione sintomi? Che tra i principali rientra, come ricordato dagli eserti dell’Istituto Superiore di Sanità, l’aumento anomalo della temperatura corporea. A questa manifestazione si accompagnano sintomi come l’eritema solare, che nei casi meno gravi è contraddistinto dalla presenza di bolle, per non parlare degli occhi arrossati e della lacrimazione abbondante.
I sintomi di insolazione non finiscono qui! Da non dimenticare è anche l’insorgenza di nausea, oltre che di debolezza e malessere generale. Da citare è anche la già ricordata febbre da insolazione.
Nell’elenco dei sintomi gravi delle insolazioni è possibile includere pure le congestioni ai vasi sanguigni cerebrali. In linea di massima, la febbre e la sensazione di malessere generale scompaiono dopo poche ore. I segni sulla pelle, per ovvi motivi, possono permanere anche diversi giorni.
Bambini
Parliamo ora di insolazione bambini. Informarsi in merito è importantissimo per i genitori in estate, in quanto la salute dei piccoli è estremamente delicata. Fondamentale è fare particolare attenzione a insolazione bambini sintomi in caso di età inferiore ai 2 anni. In questo periodo della vita, la regolazione termica dei piccoli non è ancora sufficiente. Il motivo? Le scarse riserve idriche.
Ecco perché, non appena si palesano i segnali di un’insolazione, tra i quali è possibile citare l’aumento della temperatura corporea e le mucose asciutte, è opportuno portare subito il piccolo in un luogo il più possibile fresco e ombreggiato. Inoltre, è fondamentale contattare tempestivamente il 118.
Il passo successivo prevede il fatto di metterlo sdraiato, mantendo le gambe alzate rispetto al tronco. In attesa dei soccorsi, il piccolo deve essere avvolto in un telo fresco e umido. Nel frattempo, è opportuno fargli bere soluzione salina a piccoli sorsi.
Significato
Qual è il significato del termine a cui stiamo dedicando questo articolo? Riportiamo, qui sotto, parte della definizione del dizionario del Corriere della Sera:
“Stato patologico caratterizzato da cefalea e febbre, conseguente a una prolungata esposizione al sole”
Farmaci
Concludiamo questo articolo parlando di rimedi per insolazione facendo cenno ai farmaci. Il più efficace è la già citata tachipirina, che andrebbe somministrata solo in caso di febbre alta e previo consulto con il medico.