Se stai leggendo queste righe, significa che vuoi sapere qualcosa di più sul Rivotril. Come nel caso di tutti gli altri farmaci, il riferimento principale sono i consigli del medico curante. In attesa di contattarlo e di scoprire tutte le specifiche, nessuno vieta di iniziare a informarsi un po’ (anche per arrivare preparati).
Perfetto! Se ti trovi in questa situazione, nelle prossime righe potrai trovare diverse risposte – semplici – ad alcune delle più frequenti domande sul medicinale.
Rivotril compresse
Il farmaco a cui è dedicato questo articolo è disponibile sotto forma di compresse. Per la precisione, in farmacia è possibile trovare la medicina Rivotril in compresse da 0,5 o da 2 mg. Il principio attivo del medicamento Rivotril è il Clonazepam.
Rivotril gocce
Il Rivotril è un farmaco che, come vedremo meglio nel prossimo paragrafo, trova indicazione in caso di crisi epilettiche o focali. Il medicinale in questione è commercializzato sotto forma di gocce? La risposta è affermativa. Ciascuna di esse è contraddistinta dalla presenza di 0,1 mg di sostanza attiva.
Quando si chiama in causa il farmaco Rivotril e in particolare le gocce, è necessario ricordare la possibilità, sempre previa prescrizione medica, di somministrare il medicinale ai neonati (i riferimenti in merito alla posologia Rivotril vanno chiesti al pediatra di fiducia).
Le gocce sopra ricordate possono essere, a seconda delle esigenze, mescolate sia con acqua, sia con succo di frutta. Quanto costano? Il Rivotril gocce prezzo corrisponde a 1,81 euro circa.
A cosa serve
A questo punto, è possibile aprire in maniera approfondita la parentesi dedicata alle indicazioni del farmaco. Iniziamo a dire che il suo principio attivo appartiene alla categoria farmacoterapeutica dei derivati benzodiazepinici con efficacia antiepilettica.
Come precedentemente specificato, il farmaco può essere utilizzato per trattare diverse forme di epilessia, ma anche in caso di crisi focali (scariche brusche delle cellule nervose di una regione circoscritta della corteccia cerebrale).
Si può parlare anche di efficacia Rivotril insonnia? Come si può leggere sul web, dove diversi medici esperti rispondono alle domande degli utenti in merito, il principio attivo del farmaco può agire come induttore del sonno.
Quando si parla di Rivotril per dormire, è necessario rammentare la capacità del farmaco di mantenere il sonno nelle sue prime fasi (tutto dipende ovviamente dalla dose assunta e dal livello di gravità dell’insonnia).
Cosa dire, invece, di Rivotril ansia? Che secondo molti medici questo medicinale non rappresenta un approccio farmacologico di prima scelta per il sopra citato disturbo.
In caso di ansia cronica – ovviamente tutto dipende sempre dalla singola situazione – sono più indicati i farmaci antidepressivi serotoninergici.
Effetti collaterali
Quali sono i Rivotril effetti collaterali? Tra i principali è possibile citare l’insorgenza di sonnolenza e atassia. Inoltre, in alcuni frangenti si può avere a che fare con manifestazioni di allergia. Da non dimenticare è anche la possibilità di parlare di casi di ipersensibilità.
In casi rari, sono stati messi in primo piano situazioni di pubertà precoce incompleta. Proseguendo con l’elenco degli effetti indesiderati Rivotril farmaco, è il caso di citare anche le alterazioni della concentrazione e l’insorgenza di stati confusionali.