Quanto costa una visita oculistica? Una visita oculistica è molto importante, specie se si vede male o se si ha spesso mal di testa, ma anche se si passa molto tempo al pc. La visita serve a valutare la condizione di salute degli occhi e della vista.
La visita è necessaria sia per misurare l’acutezza visiva e l’ampiezza del campo visivo del paziente ma anche per riscontrare possibili patologie (miopia, presbiopia, astigmatismo, cataratta, glaucoma etc). C’è poi l’aspetto preventivo: la visita serve per prevenire alcune patologie in persone a rischio, ad esempio chi ha una malattia oculare ereditaria.
Quanto costa una visita oculistica?
Il prezzo di una visita oculistica ha un costo diverso a seconda di dove viene effettuato ma anche degli esami che occorre fare, si aggira fra gli 80 e 250 euro. E’ consigliabile chiedere un preventivo in diversi centri, nel caso si usufruisca di esenzione si possono trovare oculisti convenzionati o rivolgersi alla asl.
Come si svolge?
In primis c’è l’anamnesi, ovvero il medico raccoglie di informazioni di carattere generale sul paziente, sulla sua salute, sugli eventuali sintomi, prende visione di esami già svolti qualora ci siano e indaga sull’ereditarietà di possibili malattie.
Segue l’esame in cui il medico verifica la vista del paziente ma anche lo stato delle palpebre e la loro motilità, se vi sono alterazioni etc. Emette la diagnosi e nel caso richiede ulteriori esami. Solitamente è meglio farsi accompagnare, il medico, soprattutto in caso di miopia, ipermetropia ettc somministrerà delle gocce di atropina, che rendono poi offuscata la vista.
E’ bene fare una visita regolare, con controlli periodici se si soffre di problemi alla vista. Nei bambini è consigliato da tre anni ai sei e poi una volta all’anno se non si riscontrano patologie. Gli adulti dovrebbero sottoporsi a visite oculistiche ogni 5 anni fino ai 39 anni, in caso di familiarità per patologie oculari, regolarmente se affetti da patologie, 4 anni a partire dai 40 anni, ogni 2 anni a partire dai 60 anni, una volta all’anno dopo i 65.