Quanto costa un infisso in pvc? Soprattutto: perché sceglierlo? E’ più conveniente rispetto ad altri materiali? E’ più funzionale? Prima di rispondere a queste domande, chiariamo cos’è un infisso in pvc.
Il Polivinile di Cloruro, o pvc, è un polimero termoplastico che viene riscaldato a una temperatura di circa 200° e poi lavorato per produrre finestre e porte che hanno elevatissime prestazioni isolanti e dalla grande resa estetica. Il polivinilcloruro è molto versatile, pertanto è fra le materie plastiche più utilizzate al mondo, viene impiegato nell’edilizia, nell’imballaggio alimentare, nel settore farmaceutico e via dicendo.
I principali vantaggi sono:
- elevata prestazione
- costi accessibili
- resistente al fuoco
- isolante
- igienico
- resistente
Quanto costa un infisso in pvc?
Il prezzo indicativo per un infisso in pvc si aggira intorno ai 250-300 € al mq, quello con “effetto legno” ha un prezzo che va dai 330 ai 345 € al mq. Quali sono le variabili influiscono sui prezzi degli infissi in pvc?
Al primo posto abbiamo le dimensioni del telaio; poi la tipologia di apertura (classica a battente, apertura verso l’interno o verso l’esterno, scorrevole etc). Segue la tipologia del vetro che può essere doppio o triplo con isolamento termico, infrangibile, etc. Infine il design e gli eventuali optional (tapparelle, zanzariere etc).
Quale materiale scegliere per gli infissi?
Oltre al pvc di solito si opta per l’alluminio, considerato economico come il pvc. Se è vero che l’alluminio ha un costo minore, è anche vero però che per realizzare serramenti moderni occorre sottoporlo a trattamenti particolari che vanno ad incidere sul prezzo finale. Inoltre il pvc ha migliori performance acustiche e termiche.
Il legno è un’altra opzione, il prezzo può essere un po’ più alto del pvc ma occorre ricordare che necessità di manutenzione periodica a differenza del pvc.