Cos’è l’encefalo? Quali sono le sue funzioni? Se stai leggendo queste righe, significa che ti poni le domane appena citate. Perfetto! L’articolo nelle prossime righe fa per te!
Dal momento che si tratta di un tema legato alla salute, il nostro consiglio è quello, come in altri frangenti simili, di chiedere consiglio al proprio medico curante.
Funzioni
L’encefalo è formato da cervello, diencefalo, tronco encefalico, cervelletto. Prima di entrare nel vivo delle sue funzioni, parliamo di encefalo significato. Il termine deriva dalla parola greca ἐγκέϕαλος, che si può tradurre con il termine italiano “dentro la testa”.
Chiarito questo aspetto, possiamo parlare delle funzioni, uno dei tanti misteri sui quali si interrogano coloro i quali, per diversi motivi, si interessano della struttura cervello.
Il compito principale dell’organo vitale a cui stiamo dedicando queste righe è quello di raccogliere e riesaminare gli stimoli che arrivano da organi interni, pelle, occhi, naso, bocca e orecchie.
Sulla base dei suddetti stimoli, avviene una reazione che si concretizza con cambiamenti che possono riguardare la posizione del corpo, ma anche i movimenti degli arti. Da non dimenticare è anche l’influenza sulla funzionalità degli organi interni. Un aspetto da rammentare riguarda il fatto che quando si parla di funzioni del cervello e dell’encefalo in particolare, non si può non chiamare in causa l’impatto sull’umore.
Cervello
Come sopra ricordato, nell’ambito delle parti dell’encefalo è possibile includere anche il cervello, conosciuto anche come telencefalo. Rispetto alle altre, è la parte più voluminosa e con un maggior grado di specializzazione.
Entrando nel vivo di tutto quello che ruota attorno ad aree del cervello e funzioni, è doveroso citare gli emisferi cerebrali. Cosa sono? Due masse semisferiche di tessuto nervoso, praticamente simmetriche.
Caratterizzato da uno strato superficiale laminare, ossia la corteccia cerebrale, presentano, internamente, ammassi di sostanza bianca e nuclei di piccole dimensioni di sostanza grigia.
Anatomia
Cosa altro dire sull’anatomia encefalo? Oltre agli aspetti sopra citati, è il caso di chiamare in causa la protezione da parte della barriera emato-encefalica. Grazie alla presenza di quest’ultima, è impedito l’arrivo a quest’organo vitale di alcune sostanze tossiche che circolano nel sangue.
La barriera emato-encefalica impedisce l’arrivo all’encefalo anche di sostanze legate all’ambito medico, come per esempio la penicillina e i farmaci chemioterapici.
Proseguendo con il focus sull’anatomia e riprendendo in mano il tema delle zone cervello, ricordiamo l’esistenza del liquido cerebrospinale.
Quando si discute di cervello umano anatomia, è doveroso rammentare che ha una funzione protettiva. Nel contempo, però, favorisce la diffusione delle sostanze nutritive nelle varie zone del cervello.
Cos’è
Concludiamo specificando cos’è l’encefalo e rammentando che, quando si utilizza questo termine, oltre a indicare un organo vitale, si inquadra una struttura nervosa. Assieme al midollo spinale, concorre alla formazione del sistema nervoso centrale.
Per essere precisi, quando lo si chiama in causa è necessario sottolineare che è protetto dal cranio e che rappresenta l’organo maggiormente specializzato dell’intero corpo umano.