La Manovra di Bilancio ha prorogato il Bonus Facciate, l’agevolazione che consiste in una detrazione d’imposta, da ripartire in 10 quote annuali costanti, pari al 90% delle spese sostenute nel 2020 e nel 2021 per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in determinate zone.
Rispondiamo ad un quesito pervenuto alla redazione da parte di un lettore:
“Buongiorno, dal momento che vorrei intervenire sui parapetti dei balconi, costituiti da ringhiere metalliche e parti in vetro posso usufruire del Bonus Facciate? Grazie”.
Rispondiamo al quesito posto dal lettore: il bonus facciate può essere usato anche sulle ringhiere dei balconi, ma dipende dai motivi tecnici, che vanno controllati di volta in volta in base al caso specifico dell’edificio.
Bonus Facciate: anche per le ringhiere dei balconi?
È la risposta all’interpello n. 482 del 15 luglio 2021 a chiarire se il bonus facciate possa essere usato anche sulle ringhiere dei balconi.
L’istante vorrebbe intervenire sui parapetti dei balconi, costituiti da ringhiere metalliche e parti in vetro e illuminare i balconi con corpi illuminanti da posizionare a soffitto o a parete.
Il Bonus Facciate spetta per le spese documentate sostenute nel biennio 2020-2021 per gli interventi di pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B.
La detrazione spetta per le spese sostenute per l’intervento sui parapetti dei balconi, trattandosi di elementi costitutivi del terrazzino (cfr. risposta n. 289 del 2020 e Circolare n. 2/E del 2020).
Gli interventi vanno realizzati esclusivamente sulle
“strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi”.
I lavori possono essere effettuati sia sulla parte anteriore, frontale e principale dell’edificio che sugli altri lati dello stabile.
Bonus Facciate anche per i corpi illuminanti?
Come chiarito dall’Agenzia delle Entrate il Bonus Facciate si può usufruire per l’installazione di corpi illuminanti a soffitto o a parete solo nel caso in cui questi interventi siano necessari per motivi tecnici.
Ciò è comprovato dai documenti di progetto degli interventi nel loro complesso, che vanno valutati caso per caso.