TV e streaming: come sta evolvendo l’intrattenimento
Il web e internet hanno apportato alla nostra società dei cambiamenti radicali, più profondi di quanto avremmo potuto immaginare solo qualche anno fa. Siamo al cospetto di una vera e propria rivoluzione, paragonabile alle grandi scoperte del passato e uno dei settori che è stato colpito maggiormente dal vento del cambiamento è quello dell’intrattenimento.
L’intrattenimento va in streaming
Lo streaming rappresenta una forma di intrattenimento per certi versi simile a quella televisiva, seppur profondamente diversa rispetto a quest’ultima nelle modalità di fruizione. Rispetto al palinsesto rigido televisivo, che impone allo spettatore di vedere un programma, un film o un documentario a un determinato orario, lo streaming permette agli utenti di intrattenersi quando ne hanno voglia e per il tempo che vogliono. Ciò ha fatto sì che anche altri settori come quello dei videogame e del gioco d’azzardo abbiamo iniziato ad affidarsi allo streaming, con ottimi riscontri da parte del pubblico. Il game streaming è uno dei fenomeni del momento e offre agli appassionati la possibilità di intrattenersi per pochi minuti o per ore guardando delle sessioni di streaming di terzi o trasmettendo in prima persona una sessione. Piattaforme come Twitch e YouTube continuano a far registrare dei numeri significativi in termini di utenti attivi e tale tendenza positiva è stata registrata anche nei primi mesi del 2021, nonostante le previsioni degli esperti dicessero altro. Anche i casinò online hanno messo in piedi una sezione dedicata al live streaming dove gli appassionati possono intrattenersi con i classici giochi come poker, blackjack e roulette anche con croupier reali che fanno da padroni di casa e accompagnano i giocatori nell’esperienza di gioco.
Dalla TV satellitare alla TV a mezzo internet
Il settore che è stato letteralmente travolto dall’avvento dello streaming è quello televisivo che dopo un periodo di impasse è dovuto correre ai ripari. Il successo di piattaforme come Netflix, Amazon Prime e Dazn è sotto gli occhi di tutti e sono diverse le ragioni per cui la concorrenza con le emittenti televisive tradizionali si fa sempre più spietata. In primo luogo, i portali di riproduzione in streaming richiedono dei costi di gestione infinitamente inferiori rispetto a quelli delle emittenti pubbliche e private. In secondo luogo, la formula dell’on demand viene apprezzata maggiormente rispetto ai programmi in diretta e ciò dipende dai ritmi sempre più frenetici cui siamo sottoposti. Una delle vicende più significative in tal senso è quella che ha visto la crescita esponenziale di Dazn, azienda britannica specializzata nello streaming che nel giro di pochissimo tempo è riuscita a diventare leader nel mercato delle trasmissioni sportive a discapito di un colosso come Sky. Il potere di Sky pareva inscalfibile e invece nel giro di soli tre anni Sky si è ritrovata a perdere l’asta per i diritti televisivi della nostra Serie A che a partire dalla stagione 2021-2022 andrà in onda interamente su Dazn.
Il mondo negli ultimi anni è cambiato a una velocità non preventivabile e la sensazione è che questo sia solo il principio di un’epoca in cui internet diventerà il principale mezzo di diffusione di contenuti audio e video.