Economia

Green Pass: ecco le novità dal 6 agosto. Cosa cambia?

Il DL n. 105 pubblicato in GU n 175 del 23 luglio prevede la proroga dello stato di emergenza al 31 dicembre e importanti novità sul Green Pass.

Il Decreto Legge n. 105 pubblicato in GU n.175 del 23 luglio 2021 recante Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche in sintesi ha previsto di prorogare lo stato di emergenza nazionale fino al 31 dicembre 2021.

Scopriamo quali sono le nuove modalità di utilizzo del Green Pass ed i nuovi criteri per i colori delle Regioni.

Green Pass dal 6 agosto: cosa posso fare?

Sarà possibile svolgere alcune attività solo se si è in possesso di Green Pass che comprovano la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 (validità 6 mesi), l’inoculamento almeno della prima dose vaccinale Sars-CoV-2 e l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus Sars-CoV-2.

Questa documentazione sarà richiesta per accedere alle seguenti attività a partire dall’6 agosto:

  • Spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
  • Servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per consumo al tavolo al chiuso;
  • Piscine, sport di squadra, palestre, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive;
  • Sagre e fiere, convegni e congressi;
  • Musei e luoghi della cultura e mostre;
  • Attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
  • Centri termali, parchi tematici e di divertimento;
  • Centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso;
  • Concorsi pubblici.

Colorazioni delle Regioni: i nuovi parametri

Dal 1 agosto i due parametri principali sono:

  • il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid,
  • il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da Covid-19,

Le Regioni restano in zona bianca se:

  • l’incidenza settimanale dei contagi è inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive.

Se si verifica un’incidenza superiore a 50 casi per 100.000 abitanti, la Regione resta in zona bianca se:

  • il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19 è uguale o inferiore al 10%;
  • il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da Covid-19 è uguale o inferiore al 15 per cento.

La regione passa da zona bianca a zona gialla se l’incidenza settimanale dei contagi deve essere pari o superiore a 50 ogni 100.000 abitanti a condizione che il tasso di occupazione dei posti letto in area medica sia superiore al 15% e il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19 sia superiore al 10%.

Nel caso in cui si verifichi un’incidenza pari o superiore a 150 casi per 100.000 abitanti, la Regione resta in zona gialla se:

  • il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19 è uguale o inferiore al 20%,
  • il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da Covid-19 è uguale o inferiore al 30%.

La Regione passa da zona gialla a zona arancione se l’incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 150 ogni 100.000 abitanti e deve superare i limiti di occupazione dei posti letto di area medica e terapia intensiva prevista per la zona gialla.

La Regione passa in zona rossa in presenza di un’incidenza pari o superiore a 150 casi per 100.000 abitanti e se:

  • il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da COVID-19 è superiore 30%,
  • il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da COVID-19 è superiore al 40 per cento.

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