Fondo Perduto nel Decreto Sostegni Bis: guida ai requisiti e agli importi
I contributi a fondo perduto del Decreto Sostegni bis sono tra le misure più attese da imprese e Partite IVA.
Ecco la guida ai contributi a fondo perduto del DL Sostegni bis: scopriamo tutto quello che le Partite IVA devono sapere sui contributi a fondo perduto.
Fondo Perduto nel Decreto Sostegni Bis: a chi spetta?
Chi ha già chiesto e ottenuto il primo contributo a fondo perduto nel Dl Sostegni ha diritto ad un altro bonus di pari importo ed erogato nelle stesse modalità del primo contributo (bonifico o credito d’imposta).
Il contributo viene erogato in automatico e non c’è bisogno di presentare un’ulteriore domanda all’Agenzia delle Entrate.
Il contributo a fondo perduto alternativo è riconosciuto ai soggetti che svolgono attività d’impresa, arte o professione e che producono reddito agrario, titolari di partita IVA residenti o stabiliti nel territorio italiano.
Il provvedimento prende in considerazione le perdite nel periodo compreso dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021 rispetto al periodo compreso tra il 1° aprile 2019 e il 31 marzo 2020.
Fondo perduto per chi non ha chiesto il primo contributo
Il contributo a fondo perduto spetta anche ai titolari di Partita IVA che non hanno richiesto il contributo del Decreto Sostegni 1.
Il periodo preso in considerazione va dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021, ma l’importo viene determinato applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021 e l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo dal 1° aprile 2019 al 31 marzo 2020.
Imposte sui redditi per le Partite IVA: per chi è la proroga?
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato un comunicato in cui viene anticipato il contenuto di un DPCM con la proroga delle imposte sui redditi per i soggetti ISA e le Partite IVA in regime forfettario.
Con l’approvazione dell’emendamento al DL Sostegni c’è un’ulteriore proroga dei termini al 15 settembre di:
- Irpef;
- Irap;
- Ires;
- IVA;
- cedolare secca.
Contributi a fondo perduto del Decreto Sostegni bis: i requisiti
I principali requisiti stabiliti dal DL numero 41 del 22 marzo 2021 per accedere alla misura sono:
- avere Partita IVA attiva al 23 marzo 2021, data di entrata in vigore del decreto Sostegni;
- avere un fatturato medio mensile inferiore almeno del 30% tra l’anno 2020 e l’anno 2019;
- avere ricavi o compensi fino a 10 milioni di euro nell’anno 2019.
Le Partite IVA che hanno già inviato la domanda e ricevuto il pagamento, da un minimo di 1.000 a un massimo di 150.000 euro, riceveranno in automatico una nuova tranche di aiuti dello stesso importo.