
Per investire in Borsa non servono titoli di studio specifici, ma è importante conoscere molto bene i mercati finanziari e fare molta pratica. Una delle modalità attraverso la quale è possibile impiegare il proprio denaro per cercare di trarre profitto è fare trading online, appoggiandosi ad un broker digitale per effettuare la compravendita di titoli. Questa attività si basa sul guadagno ottenuto in base alla differenza di prezzo tra acquisto e vendita e consente di utilizzare degli strumenti per ottenere ricavi anche dalla diminuzione del prezzo in Borsa.
Uno dei primi consigli utili soprattutto per i principianti, ma in generale per chi fa TOL, è quello di scegliere con cura il broker di riferimento, perché su di esso si basano sia la formazione del trader che la buona riuscita degli investimenti. Infatti impiegare il proprio denaro in Borsa può essere un’attività rischiosa se non si possiedono le competenze giuste e fare formazione con la giusta piattaforma diminuisce notevolmente le possibilità di errore.
Cosa deve fare un principiante
Come detto, la scelta del broker è la prima cosa da fare per iniziare a fare trading. Il mondo del web offre molte alternative, ma l’importante è sceglierne uno regolamentato e certificato, in modo da poter operare in tutta tranquillità. Le piattaforme infatti sono responsabili dei capitali degli utenti, perciò le autorità garanti rilasciano delle licenze e dei permessi ai mediatori, sia per operare nei paesi di riferimento che per assicurarsi che vengano rispettati alcuni parametri. In Italia le società devono essere inserite nel registro delle imprese finanziarie CONSOB, pubblicato online in modo da poter verificare se il broker rientra in quelli autorizzati.
Se l’utente è un principiante, il primo consiglio per investire in borsa partendo da zero è quello di dedicare interamente almeno un mese alla formazione. Questo è fondamentale in quanto i mercati, oltre ad essere complessi, sono molto volubili, quindi conoscere le regole di base diventa fondamentale per capire i movimenti e cercare di prevederli. La Borsa è un asset particolare che può regalare numerose soddisfazioni se si opera in maniera adeguata. Spesso si pensa che per guadagnare basti comprare un’azione a basso costo, per poi rivenderla quando il prezzo sale. Questa è sicuramente una modalità di fare trading, ma non è l’unica, infatti attraverso i cosiddetti contratti per differenza, è possibile puntare anche sul ribasso di un titolo. Sono definiti strumenti derivati perché il loro valore è soggetto all’andamento di quello di un altro prodotto definito sottostante, come, per esempio, le azioni o un indice finanziario.
Quali piattaforme scegliere.
Ogni broker mette a disposizione la propria piattaforma per fare trading e chi ha poca esperienza e si è avvicinato da poco al mondo degli investimenti digitali deve iniziare aprendo un conto demo gratuito. Questa tipologia di account è fondamentale perché rappresenta un vero e proprio allenamento che consente al principiante di prendere confidenza con gli strumenti finanziari. Viene messo a disposizione del denaro virtuale, non reale, che permette al trader di implementare tutte le sue strategie senza aver paura di mettere al rischio il capitale. Tutto ciò rende più libero l’utente di sbagliare senza avere ripercussioni sul proprio denaro.
Esiste una piattaforma che offre una funzione molto utile per i principianti ed è eToro. Con questo broker è possibile simulare le strategie degli altri utenti, in modo da capire l’andamento dei mercati e prevedere le oscillazioni dei titoli. In questo caso di parla di copy trading che permette all’investitore sia di ottenere subito gli stessi guadagni dei professionisti, che di formarsi gratuitamente al livello pratico, in quanto consente di imparare in facendo esperienza.
Investire in Borsa è un’attività che può portare opportunità di guadagno interessanti, l’importante è scegliere il broker giusto e, attraverso di esso, formarsi sia al livello teorico che pratico.