Ermafrodito: neonato, sinonimo, può avere figli, mito, animali, etimologia

L’ermafrodito è una persona che presenta caratteri sessuali sia maschili che femminili fin dalla nascita. Il suddetto fenomeno di coesistenza, detto ermafroditismo, è generato da una rara alterazione che interviene nei processi di differenziazione dei genitali.
Da questa anomalia ha origine lo sviluppo simultaneo di tessuto ovarico e testicolare in soggetti che si possono definire maschi o femmine dal punto di vista genetico. Scopriamo ermafrodita cosa significa, il mito, etimologia del termine e se può avere figli.
Ermafrodita significato
Che significa ermafrodito? Dal punto di vista dell’etimologia il termine ermafrodita deriva da Ermafrodito, personaggio della mitologia greca figlio di Ermes e Afrodite che, dopo essersi fuso con una ninfa, possedeva i tratti fisici di entrambi i sessi. Da qui il significato ermafrodita indica le persone con due sessi. In alcune specie animali, in particolare negli invertebrati, e in alcuni è perfino essenziale per la riproduzione. Comunemente viene detto ermafrodito o ermafrodita, entrambi assumono lo stesso significato.
Ermafroditismo nell uomo
L’ermafroditismo nell’uomo è una condizione detta di intersessualità, in cui coesistono caratteri sessuali maschili e femminili. Nella specie umana, contrariamente a quanto avviene in molte specie animali, i due sessi sono separati sotto il profilo genetico rappresentano un’alterazione dei processi legati alla differenziazione dei genitali. L’alterazione nell’ermafrodito o ermafrodita avviene durante lo sviluppo dell’embrione.
Nell’ermafrodita genitali sono dunque presenti sia quelli maschili che quelli femminili. Nell’ermafrodito organi sessuali femminili o maschili possono essere ben definiti oppure può manifestarsi una condizione intermedia fra i due generi sessuali, con uno dei due organi più maturo dell’altro.
In un ermafrodita vero il pene è piccolo, mentre nello scroto non sono presenti testicoli e la divisione ricorda quella delle grandi labbra. Sono spesso presenti nella persona una vagina e un utero, e in alcuni casi anche una prostata.
Un ermafrodita può avere figli?
La condizioni di un ermafrodita può essere molto variabile e dipende da quanto profonda è l’alterazione verificatesi durante l’embriogenesi. Quando gli ermafroditi arrivano alla pubertà posso avere perdite ematiche contemporaneamente alle mestruazioni.
In casi molto rari, nel caso il tessuto testicolare si presenta ben sviluppato, può perfino prodursi sperma fertile. Ecco perché un ermafrodita può anche avere dei figli. Le gonadi possono presentare svariate presentarsi: testicolo da un lato e ovaio dall’altro, ovotestis da un lato e tessuto testicolare o ovarico dall’altro, oppure ovotestis in entrambi i lati.
E’ possibile l’autofecondazione?
L’autofecondazione in molte specie animali ermafrodite, come ad esempio le lumache, è una strategia riproduttiva vincente in certe situazioni. Invece, nell’uomo, poiché si tratta di una condizione originata da un’alterazione durante lo sviluppo embrionale, l’autofecondazione, secondo gli esperti di medicina riproduttiva, è un evento molto improbabile e perfino impossibile.
Non sono noti casi di ermafroditi in gravidanza per autofecondazione, anche se in Italia c’è stato un caso di alcuni anni fa che ha fatto molto discutere, di un ermafrodito rimasto incinto per autofecondazione. I medici sono sempre stati molto scettici su questo caso e ritengono che sia improbabile per un ermafrodito rimanere incinto per autofecondazione.
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