
Osteoangioma cos’è? Sintomi, significato, vertebrale
Cos’è l’osteoangioma? Come si manifesta? Se sei qui, significa che ti stai ponendo queste domande. Nelle prossime righe di questo articolo, potrai trovare le risposte.
Ovviamente il punto di riferimento per le informazioni mediche deve essere il medico di fiducia. Il fatto di contattarlo non vieta in alcun modo di documentarsi un po’ in generale, in modo da arrivare più preparati a un’eventuale visita.
Ecco perché, se ti interessa scoprire qualcosa sull’angioma osseo, non devi fare altro che proseguire nella lettura di questo articolo.
Sintomi
Quali sono i sintomi dell’osteoangioma? Nei casi in cui si ha a che fare con l’angioma colonna vertebrale – ne parleremo più approfonditamente nei prossimi paragrafi – è possibile parlare di segnali come il dolore localizzato. Quest’ultimo tende ad acutizzarsi a riposo o la mattina appena svegli.
In caso di aumento dimensionale dell’angioma, può coinvolgere anche gli arti.
Da non trascurare è anche la debolezza a carico degli arti inferiori, una conseguenza dell’eccessiva compressione dei nervi.
Significato
Qual è il significato preciso di osteoangioma? La prima cosa da dire in merito è che si tratta di una parola composta. Per essere precisi, è formata dai termini osteo – che deriva dal greco οστό, parola che si traduce con osso – e da angioma, parola che indica un’anomala e circoscritta proliferazione di vasi sanguigni.
Angioma vertebrale: ecco che cosa sapere
Come ricordato nelle righe precedenti, ci concentriamo ora sugli angiomi vertebrali. Quando si ha a che fare con uno di essi, si inquadra un angioma somatico che si manifesta a livello della colonna vertebrale.
L’osteoangioma vertebrale ha cause che, oggi come oggi, non sono state ancora definite con chiarezza dalla scienza. C’è chi ha ipotizzato una base genetica e il ruolo dell’ereditarietà.
Sono tante le domande che li riguardano! C’è chi, per esempio, si chiede se gli angiomi vertebrali sono pericolosi. A tal proposito, è doveroso ricordare che nella maggior parte dei casi si tratta di tumori benigni privi di rilevanza clinica.
L’emangioma colonna vertebrale, la cui presenza può essere facilmente riscontrata tramite una risonanza magnetica, quando è sintomatico può essere rimosso grazie all’intervento chirurgico di vertebroplastica.
Nella maggior parte delle situazioni, la prognosi è benevola. Sono molto rari i casi in cui l’angioma vertebrale comporta delle complicanze.
Per dovere di precisione, va però sottolineato che, in alcuni frangenti, si può avere a che fare con collasso del corpo della vertebra caratterizzata dalla presenza dell’angioma o con disturbi neurologici anche seri (p.e. le difficoltà nel controllare gli sfinteri)-
Fondamentale è sottolineare l’importanza di non allarmarsi nei casi in cui si dovesse udire dal medico i termini “angioma atipico“. Quando si utilizza questa espressione, si indica infatti un angioma con caratteristiche e comportamento differenti rispetto a quello classico. In poche parole, si tratta di una variante, sempre di natura benigna.
Questi casi vanno ovviamente analizzati in maniera specifica con il medico di fiducia che, a seconda delle dimensioni della lesione, fornisce consigli mirati relativi alla cadenza del follow up.