La pirosi gastrica è una sensazione molto fastidiosa di cui soffrono migliaia di persone. Solitamente si tratta di un disturbo banale, ma talvolta può essere il sintomo dell’esofagite da reflusso, una condizione certamente più grave. Scopriamo tutto sulla pirosi, cosa mangiare, cosa fare quando si presenta in gravidanza e i rimedi.
Pirosi sintomi
Generalmente si avverte una spiacevole sensazione di fastidio, e nello specifico la pirosi comprende fra i sintomi acidità di stomaco o bruciori. Quando si manifestano bruciori allo stomaco prende il nome di pirosi gastrica, mentre se oltre ai problemi di stomaco si avverte anche un dolore dietro lo sterno viene detta pirosi retrosternale.
Invece, quando il forte bruciore di stomaco tende ad irraggiarsi verso la gola, quindi si avverte un senso di acidità che risale in bocca, la causa di questa sintomatologia è il danno causato alla mucosa dell’esofago dalla risalita eccessiva degli acidi contenuti nello stomaco. In questo caso la pirosi prende il nome di pirosi funzionale. Questa tipologia di pirosi spesso è difficile da diagnosticare e anche scoprire le cause può essere difficoltoso.
La pirosi può manifestarsi in qualsiasi momento, anche se in genere è più facile che si verifichi circa mezz’ora dopo aver mangiato oppure anche a distanza da esso. Spesso viene associato a cattiva digestione e quando è davvero questa la causa possono insorgere nausea, rigurgiti ed eruttazioni. A volte la pirosi disturba anche il sonno di molte persone, visto che la posizione sdraiata favorisce la risalita dei succhi gastrici in esofago. Talvolta disturbi gastrici e bruciore alla bocca dello stomaco non lasciano in pace neanche la notte.
Pirosi in gravidanza
I bruciori di stomaco, detti pirosi, che colpiscono molte donne in gravidanza, sono causati dal reflusso gastroesofageo. Per fortuna la maggior parte delle donne incinte dopo aver partorito guariscono spontaneamente.
Pirosi cosa mangiare
Per alleviare il dolore della pirosi gastrica ci sono alcuni alimenti consigliati: carote, patate, zenzero, banane, avena, melone, finocchio, cavoli, riso, broccoli, prezzemolo, cavolfiore, sedano, pasta all’olio. Per il resto, bisogna mangiare leggero, evitare cibi troppo salati e troppo zuccherati, niente fritti e cibi grassi, e privilegiare i condimenti semplici.
Pirosi rimedi
La prima cosa da fare e seguire, oltre che una sana e corretta alimentazione, delle abitudini di vita regolari. Nel dettaglio, ecco cosa fare:
- Evitare i pasti troppo abbondanti, soprattutto la sera
- Evitare cibi grassi, alcol e caffè
- Non coricarsi subito dopo aver mangiato
- Fare una breve passeggiata dopo i pasti
- Evitare indumenti troppo stretti
- Evitare movimenti che aumentano la pressione addominale
Esistono anche dei rimedi naturali terapeutici che aiutano ad alleviare il bruciore e l’acidità di stomaco. Eccone alcuni molto efficaci da assumere sotto forma di infusi e tisane:
- Estratti di malva – le mucillagni proteggono le mucose dello stomaco dall’attacco degli acidi
- Estratti di altea – svolge una funzione disinfettante a livello digestivo
- Estratti di camomilla – la camomilla allevia il dolore e favorisce il riposo notturno
- Estratti di melissa – aiuta a lenire il bruciore dopo un pasto pesante
- Estratti di anice e liquirizia – sono ottimi per sedare il dolore e ridurre il gonfiore all’addome