Il ginocchio sbucciato in seguito ad una caduta va curato con attenzione, soprattutto se ci sono ferite più profonde. Non è raro che capiti una cosa del genere, ma sono soprattutto i bambini e gli anziani ad essere soggetti alle cadute, e sono quelli che in genere si procurano ferite di questo tipo. Scopriamo come curare le ginocchia sbucciate.
Valutazione della sbucciatura ginocchio
Le ferite al ginocchio in seguito a caduta possono essere lievi o molto dolorose. Per curarle al meglio bisogna prima di tutto fare una valutazione della situazione, per capire come intervenire. Ecco cosa bisogna valutare per individuare come curare le escoriazioni:
- Se c’è sanguinamento abbondante
- Se è una ferita molto estesa o profonda
- Se è presente qualche oggetto incastrato da rimuovere, come metallo o vetro
- Se si tratta di una lesione avvenuta a contatto con materiale contaminato
- Se il soggetto è in stato di incoscienza
Come curare escoriazioni da asfalto
Curare un’escoriazione ginocchio può sembrare semplice, tuttavia bisogna intervenire in modo corretto per evitare che possa insorgere infezione ginocchio sbucciato. Bisogna quindi sapere come ci si è procurati la ferita, se ad esempio è stata causata dall’asfalto o da un’altra superficie. Nel caso delle escoriazioni da asfalto ecco come procedere:
- Lavare l’escoriazione al ginocchio
- Se non ha un aspetto brutto e non occorre andare al pronto soccorso, pulire la ferita
- Lavare la gamba e la zona dell’escoriazione con acqua fredda per far arrestare la fuoriuscita del sangue ed eliminare sporco e residui di terra
- Applicare del sapone neutro e pulire senza strofinare
- Sciacquare con abbondante acqua fredda
- Asciugare con un panno morbido, tamponando delicatamente sulla pelle sbucciata
- Applicare dell’acqua ossigenata aiutandosi con una garza o un batuffolo di cotone
- Applicare un disinfettante, tipo alcol o iodio, in maniera tale da disinfettare la ferita ed eliminare i batteri
- Fare respirare per un po’ la ferita e aspettare che si asciughi
Come fasciare un ginocchio
Quando il disinfettante avrà fatto effetto e si sarà assorbito completamente, è il momento di fasciare il ginocchio. La medicazione è necessaria per evitare di farlo sporcare e di sfregarlo ulteriormente. Per svolgere questa operazione servirsi di cerotti, bende, garze e altri prodotti studiati apposta per svolgere la medicazione sulle ferite.
E’ fondamentale prestare attenzione a che la parte centrale della garza sia messa sopra la ferita e che i bordi del materiale coprano la pelle circostante, in modo che la ferita non sia più esposta. Adesso è il momento di fasciare il ginocchio: servirsi di una benda o di una fasciatura per proteggere la medicazione e farla girare due o tre volte attorno al ginocchio, poi annodarla dietro. Accertarsi che non sia molle, e neanche troppo stretta, così da far guarire la ferita il più rapidamente possibile.
Quando contattare il medico
Vi sono dei casi in cui può essere necessario chiamare il medico, come quando:
- Il dolore non diminuisce dopo una settimana
- Se si estende all’intera articolazione
- Se c’è formicolio o intorpidimento
- Se compare un ematoma grande o scuro.
- Se c’è la febbre
Rivolgersi al medico per sicurezza, magari è in corso un’infezione e potrà prescrivere i farmaci adatti.