L’angiosclerosi è il processo naturale di invecchiamento dei vasi arteriosi. Tutti, con il passare del tempo, sono soggetti a sviluppare una forma di angiosclerosi, disturbo che non ha nulla a che fare con l’aterosclerosi o la sclerosi multipla. Scopriamo le cause e le cure di questa problematica.
Cos’è l’angiosclerosi
Nessuno è escluso da fenomeni di angiosclerosi, il disturbo può colpire chiunque a partire soprattutto dai 50 anni in poi. La differenza in questo fenomeno è che non si manifesta in tutte le persone allo stesso modo. Infatti, ad influire nella sua comparsa è soprattutto l’alimentazione, lo stile di vita condotto e l’attività sportiva praticata.
Sintomi dell’angiosclerosi
I sintomi dell’angiosclerosi cominciano comparire con il passare degli anni. In pratica, le arterie invecchiano allo stesso modo della pelle che col passare del tempo diventa meno elastica. L’interno diventa meno elastico e i vasi diventano più rigidi. Di conseguenza, la pressione sanguigna durante i movimenti non si regola più in maniera rapida.
Proprio per questo ad essere maggiormente colpiti da vertigini o svenimenti sono gli anziani, perché non sono in grado di gestire i bruschi movimenti. Anche il cuore aumenta di volume e questo dettaglio può determinare un riempimento minore del ventricolo sinistro. La conseguenza diretta di questo processo è l’insufficienza cardiaca, che col passare dell’età può essere causata dal diabete o dall’ipertensione arteriosa.
Se però c’è una componente ereditaria molto forte all’invecchiamento precoce, oppure alla comparsa di calcificazioni nei vasi, il fenomeno può manifestarsi anche nei giovani.
Esistono più forme di angiosclerosi, che prendono il nome in base alle parti interessate, ma quelle più comuni sono angiosclerosi calcificata e angiosclerosi oculare, detta anche retinica.
Angiosclerosi retinica cause
L’angiosclerosi oculare consiste nell’invecchiamento del tessuto retinico, della coroide e del nervo ottico. In pratica, dentro le arteriole retiniche si attivano dei meccanismi di compenso vascolare e sulle pareti dei vasi sanguigni si manifestano contrazioni che portano a un restringimento dei vasi sanguigni.
Queste contrazioni in età giovane non causano conseguenze sul funzionamento della retina, ma con l’avanzare dell’età, e con l’aumento della pressione arteriosa, il soggetto può manifestare fenomeni di angiosclerosi retinica e sviluppare ischemie ed edemi.
La causa di fondo è proprio l’ipertensione, e se il disturbo non viene trattato può portare una trombosi vascolare olistica e in casi peggiori può causare anche cecità.
Cura e alimentazione
Non esiste una cura vera e propria per l’angiosclerosi, in quanto il processo di invecchiamento è assolutamente naturale e nessuno può esonerarsi. Tuttavia, è possibile ritardare questo processo seguendo delle sane abitudini, un’alimentazione equilibrata, uno stile di vita corretto e una regolare attività sportiva.
La conseguenza di quanto appena detto è la depurazione automatica dell’organismo, che riprende il suo corretto funzionamento. Il sangue circola meglio e le pareti delle arterie sono più pulite e più elastiche.
Per prevenire il più possibile l’angioslcerosi è consigliabile assumere regolarmente potassio, sostanza che tiene lontane le malattie cardiovascolari come ictus e infarti. Fra gli alimenti che ne contengono in quantità troviamo banane, spinaci, zucchine, mandorle, fagioli bianchi e molti altri.