Alda Merini è stata una delle figure più importanti della letteratura e della cultura italiana in generale. Se sei qui, significa che ti interessa sapere qualcosa di più non solo su Alda Merini poesie, ma anche sulle sue vicende personali. Per scoprire maggiori informazioni, non devi fare altro che proseguire nella lettura di questo articolo.
Gli anni in manicomio
Nata a Milano il 21 maggio 1931 – nella stessa città è spirata – la celebre poetessa è stata profondamente toccata dalla patologia mentale. Quando si parla di Alda Merini manicomio, è necessario ricordare che venne internata per la prima volta a soli 17 anni.
Ai tempi, il ricovero presso Villa Turro avvenne per via di una diagnosi di bipolarismo. La poetessa dei Navigli – la sua casa è uno dei luoghi simbolo di questa meravigliosa zona del capoluogo lombardo – è stata internata anche in età adulta, quando era già diventata madre (l’artista ha avuto quattro figlie).
Dimessa nel 1979, ha raccontato l’esperienza del manicomio nell’opera L’altra Verità – Diario di una Diversa. Questa pubblicazione di distingue nel novero di Alda Merini libri per il fatto di essere, in mezzo a tante meraviglie in versi, la sua unica opera in prosa.
Frasi
Non importa che si parli di Alda Merini poesie d’amore o di versi più introspettivi: sono tante le frasi di questa grande donna che sono rimaste nel cuore di tantissime persone e che non smettono di emozionare. Eccone alcune:
“L’amore è vivere duemila sogni fino al bacio sublime”
“Amarti è stato come conficcare una stella nel vetro di una finestra”
“E se diventi farfalla nessuno pensa più a ciò che è stato quando strisciavi per terra e non volevi le ali”
“Io sono con te in ogni maledetto istante che ci vuole dividere e non ci riesce”
Biografia
Come già detto, Alda Merini – all’anagrafe Alda Giuseppina Angela – è nata a Milano il primo giorno di primavera del 1931. Sempre all’ombra della Madonnina è venuta a mancare il 1° novembre 2009.
Quando si parla delle poesie di Alda Merini, è necessario ricordare che l’autrice ha esordito molto giovane, per la precisione all’età di quindici anni. Grazie a una sua insegnante delle medie, conobbe lo scrittore Angelo Romanò che, a sua volta, la presentò al critico letterario Giacinto Spagnoletti.
Quello fu l’inizio di una carriera letteraria che, segnata dai ricoveri presso strutture psichiatriche, ha cambiato per sempre la cultura del nostro Paese. Oggi come oggi, a 90 anni dalla sua nascita e a quasi 12 dalla sua morte, non si può non parlare di letteratura italiana senza citare le poesie d’amore Alda Merini. Qualche titolo? Ho Bisogno di Sentimenti, Accarezzami, Ho Conosciuto in te le Meraviglie. Un’altra perla della poesia Alda Merini è il componimento Ho Bisogno di Silenzio.
Quando si approfondiscono i dettagli relativi ad Alda Merini biografia, è necessario parlare anche della vita privata della poetessa. Farlo significa chiamare in causa il matrimonio Alda Merini Ettore Carniti, celebrato nel 1953.
La poetessa dei Navigli ha avuto con il consorte, panettiere e sindacalista, quattro figlie. Affidate ad altre famiglie, le Alda Merini figlie si chiamano Emanuela, Flavia, Barbara e Simona.
Aforismi
Le poesie Alda Merini vivono ancora oggi grazie a diversi aforismi che, molto spesso, vengono utilizzati come dedica alle persone care. Eccone alcuni:
“Si può essere qualcuno semplicemente pensando”
“Uno dei miei più grandi amici è stato il mistero”
“L’amore ha sempre corrotto il creato”
“Il più bel teatro da guardare è il proprio destino”