Quanto guadagna Mara Venier se lo sono chiesti in tanti fino ad oggi, la risposta non è mai stata chiara. Anche il suo come quello di molte altre celebrità è uno stipendio da capogiro, d’altronde non potrebbe essere che così dato che la conduttrice è ormai veterana della tv italiana.
E’ conosciuta come Mara Venier, in realtà il suo nome è Mara Povoleri, il pubblico Rai, la adora e la apprezza per il suo modo di essere schietta. Non per niente negli anni si è conquistata lo pseudonimo di zia Mara. Nata negli anni cinquanta, vive a Roma da quando aveva soltanto 20 anni. Attrice e conduttrice, viene oggi ricordata anche a causa della rissa verbale tra Adriano Pappalardo e Antonio Zequila nel corso del suo programma, Domenica In, a causa della quale venne sospesa per un lungo periodo.
Quanto guadagna Mara Venier, benefit
Mara Venier secondo le ultime voci di corridoio ha firmato un contratto artistico che corrisponde ad uno stipendio degno di nota. Delle indiscrezioni rivelano che per condurre Domenica In, riceve 500.000, €600.000 l’anno. Ovviamente alla cifra viene aggiunta anche la possibilità di ricevere vari benefit che fanno sì che lo stipendio cresca sempre più.
Una delle conduttrici televisive più amate dal pubblico
Durante il periodo di sospensione in Rai Mara Venier ha avuto la possibilità di condurre due programmi Mediaset facendo raddoppiare i guadagni ma anche il numero dei telespettatori che la amano. Sui social è una tra le più seguite, una delle conduttrici televisive più amate.
Soprattutto nel corso delle ultime settimane il consenso è aumentato parecchio anche a causa di uno spiacevole episodio legato alla sua salute. E’ stata operata ai denti ma l’operazione le ha causato una paresi facciale che l’ha costretta a stare a casa rinunciando alla conduzione della sua amata trasmissione. Mara ha promesso ai follower di attivarsi per punire chi è il responsabile del malessere.
Classe 1994, giornalista pubblicista iscritto all’ordine del Lazio e fotogiornalista freelance. Mi occupo principalmente di attualità, gossip e televisione. Per anni ho lavorato all’estero lavorando su conflitti civili come la guerriglia del popolo cileno contro il Governo, o la lotta per la terra Mapuche. Attualmente sono rientrato in Italia e scrivo libri per passione
