Quanto costa uno sbiancamento denti? Avere un sorriso candido e perfetto è il sogno di tutti, ecco perché spesso ci si sottopone alle pratiche di sbiancamento dentale. Nel corso del tempo i denti tendono a cambiare colore a causa di fumo, caffè, tè, vino, cibi che macchiano etc e quindi la colorazione tenderà più al giallo che al bianco.
Si ricorre quindi allo sbiancamento dentale con led o con laser. Per un effetto sicuro è meglio rivolgersi ad un professionista, ma quanto costa?
Quanto costa uno sbiancamento denti?
I prezzi variano da studio a studio, si va da una base di 150 euro per arrivare anche ai 500 euro. Ricordiamo che a seconda della tonalità dei denti possono occorrere più sedute. L’effetto può durare qualche mese ma anche un anno (chiaramente chi beve molto caffè o fuma vedrà l’effetto sparire presto).
E’ importante eseguire anche un pulizia professionale prima del trattamento per evitare patologie come la parodontite.
Ci sono anche metodi più economici per sbiancare i denti, ad esempio si vendono kit in farmacia ma l’effetto non è duraturo né garantito. Attenzione ai rimedi fai da te potreste andare ad intaccare lo smalto o a creare dei problemi alle gengive.
Sbiancamento dentale led o laser?
Lo sbiancamento dentale professionale può essere a led verdi o blu oppure a laser. Le prima due hanno una durata inferiore, come trattamento, rispetto al secondo. Lo sbiancamento dentale tramite laser aiuta a combattere più efficacemente le discromie.
Ci sono poi i trattamenti abrasivi applicati dai dentisti come la pomice e il bicarbonato, si tratta di una tecnica di tipo meccanico, applicata di solito quando si fa la pulizia dei denti dal dentista. Il metodo chimico con sostanze decoloranti invece prevede l’applicazione di sostanze aggressive come perossido di idrogeno e carbammide che vanno a decolorare la superficie del dente.
