Come scegliere il materasso giusto per una migliore qualità del sonno

Si tende spesso a sottovalutare la qualità del sonno e, più in generale, del riposo. In realtà, dormire bene, specie durante le ore notturne, è fondamentale per preservare l’equilibrio psicofisico ed evitare le ripercussioni negative che stanchezza e sonno arretrato possono avere sulla salute. Ragion per cui, è bene prestare la dovuta attenzione alla scelta dei sistemi per il riposo, con particolare il materasso; quest’ultimo, infatti, costituisce il supporto principale per tutto il corpo durante le ore di sonno. Di conseguenza, deve presentare caratteristiche tali da garantire un sostegno adeguato alla colonna vertebrale ed al collo. In questo articolo, vedremo quali sono i fattori da tenere in considerazione per scegliere il miglior materasso in base alle proprie esigenze.
Quali caratteristiche e fattori valutare
Come già accennato, la scelta di un modello di materasso dipende dalla valutazione di diversi fattori. Nello specifico, bisogna anzitutto prendere in considerazione le proprie abitudini: materassi troppo rigidi, ad esempio, non si addicono a chi è abituato a supporti particolarmente soffici e morbidi. Anche le caratteristiche fisiche incidono sulla scelta del prodotto finale: le persone di costituzione robusta, con un peso corporeo superiore ai 90 kg, hanno bisogno di riposare su materassi caratterizzati da un’elevata capacità di supporto. Allo stesso modo, non bisogna trascurare la posizione che si assume abitualmente durante il sonno: chi dorme di lato, ad esempio, ha bisogno di un sostegno non troppo rigido mentre chi tende a riposare in posizione supina può scegliere anche un materasso meno soffice.
Oltre a queste valutazioni di carattere ‘personale’, vanno fatte alcune considerazioni relative alle caratteristiche tecniche del materasso e, più in generale, dell’intero sistema di riposo. Anzitutto, bisogna fare attenzione allo spessore: la misura ottimale è tra i 22 cm e i 26 cm. In aggiunta, è bene scegliere il materiale più adatto alle proprie esigenze di riposo: il lattice è maggiormente indicato per i soggetti allergici (in quanto antiacaro) mentre il memory foam rappresenta l’opzione migliore per chi vuole evitare dolori muscolari, lombalgie e nevralgie. La schiuma poliuretanica (“memory foam”) è un materiale indeformabile, in grado di adattarsi alla conformazione della colonna vertebrale fornendo al contempo un adeguato supporto.
Per le persone di stazza medio-grande è consigliabile optare per un sistema che abbini un materasso a molle e un sostegno a doghe in legno; questa combinazione è la migliore per ottenere il sostegno ottimale di cui il corpo ha bisogno. A tal proposito, va sottolineato come esistano anche sistemi misti, che prevedono uno strato di memory foam al di sopra di un materasso a molle insacchettate. Naturalmente, vale sempre il principio generale per cui bisogna sempre prediligere la qualità, rivolgendosi a rivenditori esperti del settore, non solo negozi fisici ma anche e-commerce specializzati come asso-materasso.com/it.
L’importanza di un materasso di qualità
Quanto sottolineato fin qui testimonia come non tutti i materassi siano uguali così come non tutte le persone hanno le stesse esigenze in termini di qualità del riposo. Per questo, scegliere il modello ‘giusto’ è così importante e non è un processo da sottovalutare: individuare il sistema che meglio si adatta ai propri bisogni incide in maniera significativa non soltanto sulla bontà del riposo ma anche sulla salute in generale.
Il sistema composto da materasso, reti e cuscini (altro elemento indispensabile per una corretta fruizione del riposo notturno) ha lo scopo di supportare il collo e la schiena in maniera corretta. Ciò vuol dire che le superfici non devono essere né troppo rigide né troppo soffici in quanto, in entrambi i casi, favorirebbero uno squilibrio posturale che, alla lunga, può provocare dolori muscolari, indolenzimento o infiammazioni locali (lombalgia o nevralgia al collo).