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Dai casino live a Animal Farm, tutti i nuovi hobby che hanno appassionato gli italiani con la pandemia

Durante la pandemia di Coronavirus, gli italiani hanno trascorso più tempo a casa con le loro famiglie svolgendo, in vari casi, le proprie mansioni professionali in smart working. La vita è trascorsa più lentamente e, tra colazione, lavoro, pranzo, cena e obblighi familiari, donne e uomini dello Stivale si sono dedicati anche a un po’ di svago direttamente online. Tra gli hobby preferiti degli italiani, nel corso del lockdown, possiamo annoverare i casino online e giochi in rete come Animal Farm.

Casino live: il nuovo modo per giocare online che ha intrattenuto gli italiani durante la pandemia

 I casino online sono stati uno degli svaghi che si sono concessi gli italiani nel corso della pandemia di COVID-19. Restando tra le quattro mura di casa, infatti, tra gli svaghi disponibili – tra i quali c’erano il leggere un buon libro, dedicarsi al bricolage, alla cura di se stessi, per fare qualche esempio – c’era anche il gambling online. Il gioco di azzardo è cresciuto in maniera esponenziale durante la chiusura imposta dall’emergenza sanitaria e i portali hanno avuto grandi percentuali di adesioni.

Come si può constatare sul sito miglioricasino.com, ci sono diversi casino live online particolarmente apprezzati dall’utenza, sia per i giochi forniti, sia per la facilità di utilizzo, ma anche per le agevoli modalità di pagamento che mettono a disposizione dei giocatori. Per chi non è avvezzo al mondo dei giochi in rete, i live casino sono – come lo stesso termine sottolinea – dei casino dal vivo dove l’utente può giocare sui veri tavoli di diversi casino mediante un sistema di chat e telecamere, nonché avviare una comunicazione con il croupier e gli altri giocatori seduti allo stesso tavolo. Il boom dei casino online è dipeso anche dal fatto che – a causa della pandemia – sono stati rinviati o annullati per vari mesi un considerevole numero di eventi sportivi che ha portato gli italiani a riversarsi su altre forme di intrattenimento, come il gioco in rete, continuamente monitorato dall’ADM.

Oltre al gioco d’azzardo online, gli italiani si sono appassionati anche ad Animal Farm, un gioco di avventura, in cui tutti gli animali sono uguali, ma alcuni animali sono più uguali di altri, ispirato alla novella allegorica, scritta nel 1945, da George Orwell, che funse da feroce critica allo stalinismo ed a ogni forma di totalitarismo. È disponibile su una varietà di dispositivi e sistemi, come Android, iOS e anche per PC e Mac. Il gioco è molto fedele a quello originale: l’utente deve cacciare padroni umani non voluti e ad arrivare a comprendere che ogni animale ha la stessa importanza secondo un comune principio di uguaglianza.

Hobby e disoccupazione: il nesso

Gli hobby – nel corso della pandemia di Coronavirus – dunque sono proliferati in maniera esponenziale e hanno registrato una crescita senza precedenti, secondo quanto riferisce Steven M. Gelber, che ha scritto un saggio per la Oxford University Press intitolato “A Job You Can’t Lose: Work and Hobbies in the Great Depression”. Lo studioso, infatti, definisce il periodo di emergenza sanitaria e di relativo lockdown come Grande Depressione, richiamando il termine che fu usato, nel 1929, per delineare la crisi economica, politica e sociale che attraversò il mondo negli anni ’20 del Novecento.

Comuni, scuole e aziende hanno sponsorizzato gli hobby“, ha scritto Gelber. “I media, inclusi giornali, riviste e radio, si sono regolarmente concentrati sull’attività legate agli hobby”. Come fa notare lo studioso, tra gli hobby preferiti sono emersi i seguenti: fare musica, osservare gli uccelli (birdwatching), filatelia, falegnameria.

La crescita degli hobby durante la Grande Depressione è stata in gran parte dovuta all’incredibile numero di persone senza lavoro. Anche le persone che avevano ancora un lavoro spesso hanno dovuto affrontare orari ridotti, ha detto Mihm, “quindi non è stata solo la disoccupazione, ma anche la sottoccupazione a definire quel particolare decennio“.

Dando uno sguardo al caso italiano, durante i mesi di chiusura, sono stati tanti gli italiani che si sono ritrovati in cassa integrazione o disoccupati. Pertanto, le persone si sono dedicate ad attività alternative, al fine di occupare il proprio tempo: oltre ai casino online e ai videogiochi, per ingannare il tempo, gli italiani si sono scoperti cuochi e pizzaioli, tanto da creare pane e focacce in casa, mandando in esaurimento le scorte di lievito e farina nei supermercati. Non solo: anche le serie tv sulle varie piattaforme di streaming sono state di intrattenimento, ma anche lo sport in casa, la cura dell’orto e del giardino, la lettura e i giochi in scatola, come il Monopoli, ma anche il Risiko, lo Scarabeo e anche i LEGO.

 

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