
Marlboro Leaf: si aspirano, fanno male, prezzo
Cosa sono le Marlboro Leaf? Se stai leggendo l’articolo, significa che vuoi sapere qualcosa di più sul prodotto e sulle sue caratteristiche. Perfetto! Non ti resta che proseguire nella lettura per approfondire le risposte a tutte le tue domande.
Marlboro Leaf Wrapped: si aspirano?
Prima di capire se questi sigaretti si aspirano o meno, vediamo un attimo le peculiarità del prodotto. Quando le si chiama in causa, si inquadra una linea di sigaretti lanciata da Philip Morris nel mese di novembre del 2016.
La loro introduzione sul mercato ha permesso la sostituzione definitiva dei pacchetti di sigarette da 10.
Il prodotto è disponibile in diverse varianti. Ecco tutti i dettagli in merito:
- Marlboro Leaf: la versione principale del prodotto prevede sigaretti con filtro commercializzati in pacchetti Marlboro da 10.
- Marlboro Leaf Beyond: in questo caso, si ha a che fare con sigaretti con filtro il cui gusto può essere modificato a proprio piacimento. In che modo? Grazie alla presenza di un’apposita capsula ai frutti rossi . L’utente ha la possibilità di premerla in qualsiasi momento. Anche in questo frangente, si ha a che fare con il pacchetto Marlboro da 10.
Dopo questa doverosa premessa, si può, come già detto, focalizzarsi sull’aspirazione. La risposta alla domanda è affermativa: sì, questi sigaretti, in virtù della presenza del filtro, si aspirano. Attenzione: non è obbligatorio! In fase di fumata, infatti, ogni utente può scegliere la soluzione che preferisce.
Prezzo
A questo punto, è naturale interrogarsi in merito al costo Marlboro. I sigaretti a cui stiamo dedicando questo articolo hanno un costo di 2,7 euro. Questo vale sia che si parli della versione Marlboro Leaf, sia che si abbia a che fare con il Marlboro Tobacco Leaf Wrapped caratterizzato dalla presenza della già citata capsula ai frutti rossi.
Fanno male?
Questi sigaretti firmati Marlboro fanno male? Soffermarsi su questa domanda non è banale. Per lungo tempo, infatti, si è diffuso l’idea che i cigarillos fossero meno dannosi rispetto alle sigarette tradizionali.
La scienza ha più volte dimostrato il contrario. Tra le testimonianze in merito è possibile citare uno studio i cui dettagli sono stati pubblicati sulle pagine della rivista Nicotine and Tobacco Research nel 2018.
Portato avanti da un’equipe di esperti attivi presso la Pennsylvania State University, ha permesso di scoprire che la nicotina emessa dai sigaretti – nel corso del lavoro scientifico sono stati analizzati i prodotti di otto brand commercializzati in USA – è simile, dal punto di vista della quantità, a quella emessa dalle sigarette tradizionali. In alcuni frangenti, si può addirittura dire che sia superiore.
Gli studiosi auspicano, sulla base di questi dati, che si arrivi a una regolamentazione dei cigarillos affine a quella che riguarda le sigarette tradizionali.
Come già detto, le Marlboro Leaf fanno chiaramente male e, non a caso, sono commercializzate in Italia con la dicitura che chiama in causa i pericoli del fumo e con il numero verde del Ministero della Salute dedicato a chi vuole un aiuto per smettere di fumare.