Il vigile urbano ha uno stipendio mensile di 1.695,34 euro lordi e può arrivare ad un massimo di 1908,60 euro lordi in caso di aumento di livello. La posizione più alta alla quale si può ambire è la C5 che arriva per anzianità o mediante un concorso interno. Per le categorie superiori le cifre lievitano inevitabilmente.
Coloro che hanno la laurea possono ambire alla categoria D. La fascia bassa ovvero la D1, ha uno stipendio di 1.844,62 euro. Chi appartiene alla D6 può arrivare a percepire 2.469,90 euro lordi al mese. Si tratta esclusivamente di personale qualificato non sempre operativo in strada ma che può ricoprire anche ruoli amministrativi o dirigenziali e lavora per questo dietro una scrivania in ufficio.
Aumenti di anno in anno
Nel corso degli anni gli stipendi dei vigili urbani sono aumentati. In realtà sono stati interessati da importanti incrementi soprattutto i vigili appartenenti alla categoria D.
Invece gli impiegati di categoria C non hanno mai superato gli 80 euro lordi. Coloro che vantano una mansione alta invece sono arrivati oltre 100 euro.
Per diventare vigile urbano è necessario superare il concorso pubblico, bandito da ogni comune italiano. Bisogna avere la cittadinanza italiana, godere dei diritti civili e politici, essere in possesso del diploma di Scuola Secondaria Superiore e della patente B, in qualche caso potrebbe essere necessaria la patente A.
