Crusca di avena per dimagrire, come assumerla?

La crusca d’avena è un alimento ricavato dallo scarto della raffinazione dell’avena, in particolare dell’avena sativa, cereale che ha origini molto antiche. Destinato in passato come cibo per gli animali e usato dal basso ceto sociale, ad oggi è stata rivalutata e pare che abbia tra i benefici anche quello di far perdere peso. Scopriamo come assumere la crusca di avena per dimagrire.
Crusca di avena proprietà e benefici
Ricca di fibre, vitamine e minerali, la crusca d’avena è un vero e proprio toccasana per la salute. Uno degli effetti più noto di questo alimento è quello di regolare il transito intestinale e di ridurre i livelli di zuccheri nel sangue. Alla crusca d’avena proprietà benefiche riconosciute sono:
Potrebbero interessarti anche- E’ un eccellente antiossidante
- Contribuisce a disintossicare l’organismo
- Migliora il metabolismo
- Ha un effetto prebiotico
- Disinfiamma l’organismo
- È utile in caso di insulino resistenza o di diabete
- Rallenta l’assorbimento degli zuccheri e dei grassi
- Agisce positivamente in caso di diabete mellito
- Riduce i livelli di colesterolo cattivo nel sangue
- Migliora la resistenza dei muscoli
- Fa bene al cervello e al cuore
- Favorisce la digestione
- Regola il transito intestinale
- Dona un buon senso di sazietà
- Favorisce la perdita di peso
Crusca d’avena per dimagrire
La crusca d avena fa dimagrire perché, come detto prima, è ricca di fibre, ha un elevato potere saziante, e abbassando i livelli di zucchero e colesterolo fornisce un certo equilibrio psicologico.
Questa caratteristica è dovuta all’elevata presenza di carboidrati complessi a lento assorbimento, che consentono di mantenere i livelli di zuccheri nel sangue sotto controllo.
Grazie all’elevato contenuto di fibre, la crusca di avena favorisce il transito intestinale e combatte la stitichezza, favorendo così l’eliminazione delle tossine dal corpo e dei grassi responsabili dell’aumento di peso e delle malattie.
La crusca fa dimagrire e al contempo nutre il corpo e i tessuti, impedendo anche perdano elasticità dopo la perdita di peso, grazie al contenuto di minerali come il sodio, il ferro, lo zinco, l’acido folico, il potassio, ecc.
Crusca d’avena come mangiarla
Nel consumo di avena la quantità giornaliera corretta da assumere per godere dei suoi benefici dimagranti si aggira intorno ai 30 e i 40 grammi. E’ anche preferibile, per favorire la perdita di peso, scegliere quella di tipo biologico e senza zuccheri aggiunti. E’ chiaro che se si assumono al giorno quantità esagerate la crusca fa ingrassare, per cui è consigliabile non abusarne ed inserirla all’interno di in un’alimentazione sana e variegata.
Crusca d’avena controindicazioni
Come qualsiasi altro alimento, anche la crusca di avena controindicazioni. Innanzi tutto è importante sottolineare che non è completamente priva di glutine, quindi, chi è allergico dovrebbe evitarla oppure consultare il medico prima dell’assunzione.
Inoltre, vista la presenza delle purine, non dovrebbero assumere la crusca coloro che sono allergici. Infine, bisogna anche ricordare che può creare problemi in coloro che soffrono di meteorismo e di cattivo assorbimento degli alimenti.