Aprire Partita IVA: guida su come procedere (2021)

Se vuoi avviare una ditta o aprire un negozio o una qualsiasi altra attività commerciale puoi procedere con l’apertura della Partita IVA.
La Partita IVA è un numero che definisce univocamente il titolare e viene utilizzata per pagare l’IVA.
Si tratta di una stringa di 11 numeri che identifica il titolare e serve a contribuire l’IVA all’Agenzia delle entrate.
Nel caso in cui l’attività è rappresentata da una persona fisica la Partita IVA può coincidere con il codice fiscale. Ma attenzione ai costi per aprire Partita IVA.
Partita IVA: chi deve aprirla?
Sono tenuti ad aprire la Partita IVA tutti i lavoratori autonomi o i liberi professionisti che hanno entrate superiori ai 5.000 euro all’anno o se l’attività che si svolge è continuativa.
La Partita IVA è necessaria per ogni soggetto che voglia emettere fattura ed è uno dei primi step per avviare un’attività commerciale.
Partita IVA: quando aprirla?
E’ necessario procedere con l’apertura della Partita IVA nei casi in cui:
- si esercita un’attività economica abituale e continuativa d’impresa commerciale, artigiana o industriale sotto forma di ditta individuale o di società, oppure come libero professionista,
- la prestazione deve avere durata complessiva superiore ai 30 giorni,
- il compenso complessivo della prestazione deve essere superiore ai € 5.000 annui.
Altrimenti è possibile optare per la ritenuta d’acconto.
Partita IVA: come procedere con l’apertura?
Per aprire la Partita IVA è necessario presentare il modulo apposito in cui si indica il Codice ATECO e si allega un documento d’identità valido.
Le modalità per presentare la domanda sono le seguenti:
- online sul sito dell’Agenzia delle Entrate compilando il modulo e inviandolo con posta certificata PEC e firma digitale
- di persona in un ufficio delle Agenzie delle Entrate
- per posta raccomandata andata e ritorno allegando i documenti e il documento di identità.
Aprire Partita IVA: quali regimi fiscali scegliere?
Una volta aperta la Partita IVA si deve optare per un regime fiscale.
È possibile aprire Partita IVA Forfettaria che rappresenta la soluzione fiscale più conveniente al momento.
Si tratta di un regime fiscale agevolato che prevede un’aliquota di tassazione molto bassa.
Il regime fiscale Forfettario può essere utilizzato da chi lavora con Partita IVA e non supera il limite di €65.000 di reddito annuo lordo.
Grazie alla Partita IVA Forfettaria si può godere di interessanti agevolazioni, tra cui la non applicazione dell’IVA.
Non si ha poi l’obbligo di fatturazione elettronica e si viene anche esclusi dagli studi di settore.
Per questi motivi questo regime è il più scelto dai giovani che decidono di avviare un’attività in proprio.