Cos’è la gengivectomia?
La gengivectomia è la rimozione chirurgica del tessuto gengivale, o gengiva. Una vera e propria operazione gengive. La gengivectomia può essere usata per trattare condizioni come la gengivite. Viene anche utilizzata per rimuovere il tessuto gengivale in eccesso per motivi estetici, ad esempio per modificare una parte del sorriso.
Chi può fare la gengivectomia?
Un dentista può consigliare un intervento alle gengive in caso di recessione gengivale dovuta a: invecchiamento
malattie gengivali, come la gengivite
infezioni batteriche
lesioni gengivali
Gengivectomia per malattie gengivali
Se hai una malattia gengivale, un dentista può raccomandare questa procedura per prevenire futuri danni alle gengive e per dare al tuo dentista un accesso più facile ai denti per la pulizia. Le malattie gengivali spesso creano delle aperture nella parte inferiore dei denti. Queste aperture possono portare a un accumulo di: placca, batteri, placca indurita, conosciuta come tartaro. Questi accumuli possono poi portare a ulteriori danni. Il vostro dentista può anche raccomandare questa procedura se scopre una malattia gengivale o un’infezione durante un controllo o una pulizia, e vuole fermarne la progressione.
Gengivectomia estetica, come viene effettuata
La gengivectomia per motivi estetici è totalmente a discrezione dei soggetto interessato. Molti dentisti non la raccomandano a meno che i rischi siano bassi o se sono specializzati in procedure cosmetiche. Parla prima con un dentista di questa procedura per essere consapevole dei pro e dei contro di una gengivectomia elettiva.
Gengivectomia passo a passo: come viene effettuata
Un intervento gengive dura dai 30 ai 60 minuti, a seconda della quantità di tessuto gengivale che il dentista rimuove. Le procedure minori che coinvolgono un singolo dente o diversi denti probabilmente richiederanno una sola sessione. La rimozione o il rimodellamento delle gengive più importanti possono richiedere diverse visite, specialmente se il tuo dentista vuole che un’area guarisca prima di passare alla successiva. Il tuo dentista inietta un anestetico locale nelle gengive per intorpidire la zona.
Il dentista usa un bisturi o uno strumento laser per tagliare via pezzi di tessuto gengivale. Questa è chiamata incisione dei tessuti molli.
Durante la procedura, il tuo dentista probabilmente terrà uno strumento di aspirazione nella tua bocca per rimuovere la saliva in eccesso.
Una volta che il tessuto è stato tagliato via, il tuo dentista probabilmente userà uno strumento laser per vaporizzare il tessuto rimanente e modellare il bordo gengivale.
Il tuo dentista mette una sostanza morbida simile a mastice e bende sulla zona per proteggere le tue gengive mentre guariscono.
Come si confrontano le procedure con bisturi e laser?
La gengivectomia laser è sempre più comune perché i progressi nella tecnologia laser continuano a rendere gli strumenti più economici e facili da usare. I laser sono anche più precisi e permettono una guarigione e una cauterizzazione più veloce grazie al calore del laser, così come un minor rischio di infezioni da strumenti metallici contaminati.
Le procedure laser sono più costose di quelle con il bisturi e richiedono più formazione, quindi il vostro dentista può offrire una gengivectomia con il bisturi se non è addestrato o non ha l’attrezzatura giusta. Qualsiasi dolore e indolenzimento scomparirà dopo circa una settimana. Vedi di nuovo il tuo dentista per assicurarti che l’area stia guarendo bene e che tu possa riprendere una dieta normale.
Infine, prenditi cura dei tuoi denti. Spazzola e filo interdentale due volte al giorno, evita di fumare e riduci gli alimenti con molto zucchero.
Gengivectomia costo
Le spese vive per la gengivectomia vanno da 200 a 400 dollari per dente. Alcuni dentisti possono far pagare meno per più denti – di solito fino a 3 – fatti in una sola sessione.