Hikikomori è una parola giapponese che significa “stare in disparte”. Questo termine è utilizzato per indicare il disagio di persone che scelgono di isolarsi dal mondo. Il disturbo colpisce prevalentemente giovani dai 14 ai 30 anni, soprattutto maschi. Tuttavia è un problema che colpisce sempre più anche over 40 e donne.
Hikikimori, chi sono?
Queste persone si chiudono in casa, a volte nella propria camera e rifiutano di incontrare chiunque, anche i propri genitori. E’ un disagio che può avere diverse cause da diversi fattori, si va da un problema caratteriale a una difficoltà a relazionarsi col mondo esterno e i suoi problemi, ad esempio la scuola.A volte si tratta della difficoltà di reggere la pressione sociale e sviluppano una dipendenza da internet che offre svago, rapporti sociali, ma anche la possibilità di lavorare e di sopperire a tutte le necessità attraverso gli acquisti online. E’ difficile avere una stima corretta delle persone afflitte da questo problema, ma potrebbe trattarsi di un paio di milioni di persone in tutto il mondo.
Un incontro per affrontare il problema
Coordinamento Donne di Cesare Pozzo ha organizzato per lunedì 31 alle ore 18.00, un incontro online per parlare di questo fenomeno e delle sue problematiche. All’incontro parteciperanno la dottoressa Chiara Illiano, psicologa e psicoterapeuta e coordinatrice dell’Area Psicologica dell’Associazione Hikikomori Italia per il Lazio, la dottoressa Romelia Bauso, psicologa e psicoterapeuta e sarà presente un genitore di un hikikomori, che racconterà, dalla parte di chi vive quotidianamente questo problema, la sua esperienza.
L’opinione delle esperte
Carlotta Federica Lissi, coordinatrice del Coordinamento Donne della Mutua sanitaria Cesare Pozzo, ha spiegato: “Abbiamo scelto di affrontare e approfondire questa problematica perché, come mutua sanitaria, siamo vicini alle esigenze di tutti e in particolare di chi sta affrontando un momento di difficoltà. L’hikikomori è un fenomeno sociale molto attuale che coinvolge soprattutto i giovani, così importanti e centrali per la Mutua sanitaria Cesare Pozzo”. “L’Hikikomori è una scelta di vita. Certamente la chiusura rispetto ad ogni relazione con il mondo esterno presuppone l’esistenza di un disagio ma è importante dire che nell’isolamento molti ragazzi non vivono in uno stato di inerzia ma, al contrario, producono e coltivano le loro passioni.” Ha dichiarato la dottoressa Chiara Illiano, psicologa e psicoterapeuta. “Il nostro compito primario” ha proseguito la dottoressa “è quello di ristabilire un corretto sistema di comunicazione all’interno della famiglia, e successivamente della società, invitando il genitore ad evitare ogni tipo di pressione sul figlio ma anzi, ad entrare nel suo mondo per scoprire delle caratteristiche importanti”. ha concluso la dottoressa Illiano.
L’organizzazione
La società di mutuo soccorso Cesare Pozzo è un’associazione che, da oltre 140 anni, si occupa di offrire servizi di integrazione sanitaria e aiuto per lavoratori, le famiglie e le imprese. Vanta 130.000 soci e oltre 350.000 assisiti. Il Coordinamento Donne di Cesare Pozzo nasce 2017 con lo scopo di integrare le donne in questa associazione per permettere una presenza e un ruolo più attivo.
Come accedere all’evento
Le credenziali per accedere all’incontro, sono le seguenti:
ID riunione: 993 1779 6831