Mattia Torre nato a Roma il 10 giugno 1972, sceneggiatore, commediografo e regista italiano, noto per collaborazioni con Luca Vendruscolo e Giacomo Ciarrapico. Era tra i personaggi più brillanti della sua generazione. Prima di diventare famoso, fa gavetta nel mondo del teatro romano.
Il primo successo arriva con la serie tv Boris, che va in onda dal 16 aprile 2007 su Fox. E’ un racconto ironico del mondo dello spettacolo, tutto mostrato dal dietro le quinte di una soap opera televisiva, Gli occhi del cuore e raccontato da un giovane stagista.
Mattia Torre: David di Donatello
Mattia Torre muore a soli 47 anni nel 2019, a seguito di una lunga malattia. Vince il premio per miglior sceneggiatura del film Figli dedicato alle famiglie, ai figli ed al personale medico pronto ad aiutare chi ha bisogno. Figli diretto da Giuseppe Bonito, è tratto da I figli invecchiano, tra gli attori Paola Cortellesi e Stefano Fresi.
Alla premiazione si presenta la figlia Emma Torre, insieme alla madre Francesca, ritirano il premio. Emma genera commozione in platea con un discorso in ricordo del padre riuscito a vincere pur non essendoci più. Dedica il premio al fratello capace di farla sorridere anche nei momenti bui. In lacrime è anche Valerio Mastandrea, protagonista del film oltre che amico e collaboratore di Torre.
Tra i film ai quali hanno lavorato insieme, Buttafuori, Ogni Maledetto Natale, La linea verticale. Quest’ultimo va in onda a puntate e racconta la storia della sua vita a partire dalla lunga malattia, fino al ricovero in ospedale. Il protagonista combatte contro il cancro. Nel corso della carriera ha modo di lavorare con Serena Dandini in Parla con me e The Show must go off.
La vita privata di Mattia Torre rimane riservata. Della famiglia si conosce poco. E’ stato sposato per anni con Francesca Rocca. Insieme hanno due figli Emma e Nico.