Marcello Perracchio, storico attore ed artista classe 1938 famoso in Italia per aver recitato nella fiction Il commissario Montalbano, nel ruolo di Pasquano. Nasce a Modica e muore a Ragusa nel 2017. L’esordio nel mondo del cinema risale a metà anni Settanta, nel cast di Gente di rispetto, di Luigi Zampa.
Noto attore teatrale interpreta Lo Spanno nello sceneggiato La Piovra, di Damiano Damiani con Michele Placido. Con loro ha modo di collaborare in una seconda occasione, in Pizza Connection, dove recita nei panni dell’avvocato Masseria. Alla fine degli anni Ottanta, fa parte del cast di La donna della luna.
Marcello Perracchio: attore
Uno dei registi ai quali è particolarmente legato è Alessandro Di Robilant che gli affida il ruolo del boss Antonino Forte ne Il giudice ragazzino. L’ultima apparizione sul grande schermo nel 2014, nel film Italo e in due film con Ficarra e Picone.
Il ruolo più importante della sua carriera rimane quello di Pasquano che Marcello Perracchio amava particolarmente. Un personaggio per certi versi simile a lui. Ruvido ma allo stesso tempo ironico, simpatico. Noto per la frase diventata ormai celebre oltre che adottata da tutti gli attori sul set, “Non mi rompa i cabasisi”. Un successo per l’attore del tutto inaspettato perché si presenta sul set per puro caso. Gli viene affidato il ruolo di un personaggio presente in tutte le puntate ed in tutte le stagioni. Il pubblico gli dimostra da subito grande affetto fermandolo per strada e chiedendogli di ripetere la sua celebre frase.
Nell’episodio “Un diario del ’43”, ultima puntata della nuova stagione de Il Commissario Montalbano, un tributo all’attore e al suo personaggio fortemente voluto da Luca Zingaretti e da lui annunciato durante una delle più recenti interviste. Si tratta del funerale di Pasquano e la sua tumulazione presso il cimitero di Scicli. Una delle scene più toccanti per il pubblico ma anche per coloro che hanno avuto modo di lavorare con lui.