Quanto guadagna uno youtuber? Tutti i dettagli

Quanto guadagna uno youtuber? La risposta potrebbe eliminare ogni dubbio esistente in coloro che, essendo scettici, non credono sia possibile far soldi mediante il web. YouTube è uno dei tanti modi più semplici e veloci per diventare famosi nel mondo, chi è veramente bravo può diventare anche milionario. Nell’ultimo periodo l’utilizzo di Youtube è diventato comune, molti, tra cui Awed hanno fatto fortuna così.
Quanto guadagna uno youtuber tra visualizzazioni e click
Google paga il 68% delle entrate AdSense. Secondo i calcoli per 100€ di pubblicità Google paga 68,00€ al publisher. Ma le tariffe variano, ogni visualizzazione oscilla tra 0,10 € e 0,30€ con una media di 0,18€. Youtube riceve 18,00€ ogni 1.000 visualizzazioni di annunci. Quindi si parla di 3,00€ o 5,00€ per 1.000 visualizzazioni video.
Molti youtuber con queste cifre, in un periodo iniziale, riescono a mantenersi. E’ difficile guadagnare il primo euro, anche perchè si è scettici, poi tutto diventa più semplice con un pò di caparbietà e di determinazione.
In modo pratico più clic sugli annunci corrispondono a maggiore fama e più soldi guadagnati. Per guadagnare di più lo youtuber deve fare il possibile per entrare in una rete multicanale.
Affiliazioni e recensioni per raggiungere un numero importante di visualizzazioni
In secondo luogo è consigliato puntare tutto sulle affiliazioni, sulla recensione dei prodotti di qualunque brand. Queste permettono di chiamare attorno a sè un vasto pubblico di tutte le età, magari dopo aver capito da quale tipo di utenti si è maggiormente seguiti. Gli uomini o i ragazzini spesso riescono a raggiungere il successo anche attraverso il gioco condividendo le proprie esperienze con XBox, Playstation e così via. Qualcun altro invece è diventato un volto noto su Youtube mediante le recensioni di tecnologia.
Ad ogni modo lo youtuber viene pagato soltanto quando l’account AdSense raggiunge 100,00€. Nel tempo, dopo aver ottenuto 20.000 abbonati al canale, si può chiedere assistenza per il crowdfunding mediante un sito web come Patreon.