
Quanto costa rottamare un auto? Info sui costi e le modalità
Quanto costa rottamare un auto? Per avere tutte le informazioni sicure è necessario rivolgersi a un centro di raccolta autorizzato. Qualora si dovesse trattare di un veicolo ceduto al concessionario, per l’acquisto di un altro mezzo, la procedura e i costi sono diversi.
Quanto costa rottamare un auto, quando e come richiederla
Quanto costa rottamare un auto non è semplice da definire, è certo che è una spesa importante. Il primo pagamento è quello dell’imposta di bollo, circa 32 euro. Se si utilizza il modello NP3B, la spesa sale a 48 euro, infine c’è il contributo da versare all’ACI di 13,50 euro. Prima di tutto però si deve richiedere la visura per verificare l’eventuale esistenza di un fermo amministrativo sul mezzo, in questo caso il costo è di soli 7 euro.
Nel 2021 il Governo ha provveduto a rilasciare degli incentivi per la rottamazione il cui importo è variabile. Chi acquista una vettura con emissioni di CO2 da 0 a 20 g/Km potrà ottenere uno sconto sull’acquisto di 10.000 euro. Mentre per le vetture con emissioni da 21 a 60 g/Km di CO2 si tratterà di 6.500 euro ed infine per quelle da 61 a 135 g/Km di Co2 si avrà diritto ad uno sconto pari a 3.500€. L’obiettivo è eliminare le auto che inquinano l’ambiente e sostituirle con quelle a 0 emissioni.
Quali documenti servono per la rottamazione presso il demolitore e qual è la differenza con la pratica svolta dal concessionario
Per rottamare un automobile bisognerà consegnare la carta di circolazione ed il certificato di proprietà al demolitore autorizzato che procederà all’operazione nel rispetto delle norme. Al termine verrà rilasciato un certificato che conferma l’avvenuta demolizione del mezzo.
Se ad occuparsene dovesse essere la concessionaria presso la quale si è scelto di acquistare l’auto nuova sarà quest’ultima a preoccuparsi delle pratiche burocratiche una volta essendo entrata in possesso di tutti i documenti richiesti.