Ottanio: colore, pantone, parete

Quando si parla di colori originali per arredare casa, un doveroso cenno deve essere dedicato all’ottanio. Se ti stai facendo domande su come gestire al meglio questa cromia, non devi fare altro che seguirci nelle prossime righe di questo articolo.
Storia di un colore
La storia del color ottanio ha avuto inizio negli anni ’50 del secolo scorso nel campo dell’alta moda. Considerato un mix perfetto tra il verde e una sfumatura scura del turchese, il colore ottanio è declinato in diverse sfumature.
A seconda dell’intensità di una cromia piuttosto che di un’altra, si può parlare di verde ottanio o di blu ottanio. In generale, il nome deriva dall’ottano, un idrocarburo che serve per impedire la detonazione della benzina.
Pantone
L’ottanio colore, considerato una scelta di grande eleganza quando si tratta di arredare la casa, è ovviamente nell’universo Pantone, il sistema di standardizzazione dei colori noto ormai da decenni e alleato prezioso di chi ama l’home decor e di chi lavora nell’ambito dell’arredamento e dell’interior design.
Il suo codice identificativo è 321 C. Per essere precisi, è doveroso sottolineare che ci sono diversi punti di vista in merito all’associazione tra l’ottanio e alcuni codici del Pantone. C’è chi, per esempio, associa questa cromia che prende ispirazione dal petrolio al codice 3165 U, che richiama un tono decisamente più scuro rispetto al 321 C.
Ottanio per la parete: come gestirlo
Come già detto, l’ottanio Pantone è un colore molto amato da chi arreda la casa e ha intenzione di rendere originale al massimo i propri spazi abitativi. In quali contesti è il caso di inserirlo? In linea generale, va bene per qualsiasi stanza. Quello che conta, però, è “giocare” in maniera intelligente con gli abbinamenti.
Ciò significa, guardando nello specifico al caso della cucina, nelle situazioni in cui si opta per la parete ottanio è utile orientarsi verso il legno per quel che concerne gli altri arredi. Cosa dire, invece, della scelta delle pareti color ottanio per la camera da letto?
Prima di tutto che si tratta di una soluzione in grado di conferire un’atmosfera di estrema raffinatezza all’ambiente domestico intimo per eccellenza. Per quanto riguarda invece gli abbinamenti, tra le migliori opzioni rientrano quelli con il nero e con il grigio. La raccomandazione è quella di mantenersi verso cromie il più possibile neutre, il non plus ultra dell’eleganza.
Un doveroso cenno deve essere dedicato a chi sceglie il Pantone ottanio per le pareti del salotto, ambiente della casa dedicato sia al relax, sia allo studio e alla convivialità. Le pareti colore verde ottanio rappresentano, anche in questo caso, una scelta super raffinata.
Come gestire questo colore evitando che la resa estetica risulti troppo pesante? Bilanciando l’effetto cromatico con altri colori. Si può optare per quelli caldi, come per esempio il rosso e l’oro, ma anche per toni freddi, come per esempio il bianco avorio, ottimo per le tende.
In linea di massima, nelle situazioni in cui lo spazio è piccolo, è meglio evitare il verde ottanio Pantone per tutti i muri. Se proprio si ama questo colore, lo si può rendere protagonista di una sola parete.