
Detrazione Spese scolastiche e universitarie nel Modello 730/2021: istruzioni e novità
Ci sono importanti novità relative alla detrazione delle spese scolastiche e universitarie nel Modello 730/2021.
Ecco le istruzioni per chiedere il rimborso Irpef del 19%, ovvero il limite massimo detraibile e il tipo di acquisti che danno diritto alla detrazione fiscale.
Detrazione Spese scolastiche e universitarie nel Modello 730/2021: per quali costi?
Sono detraibili nella misura del 19% le spese universitarie, che si riferiscono agli importi sostenuti per la frequenza dei corsi di istruzione:
- spese per corsi di perfezionamento e/o di specializzazione universitaria;
- spese per corsi di istruzione universitaria presso Università statali e non statali;
- spese per corsi tenuti presso università o istituti pubblici o privati, italiani o stranieri.
Si possono detrarre anche le seguenti spese:
- soprattasse per esami di profitto e laurea;
- tasse di immatricolazione e iscrizione;
- la frequenza dei Tirocini Formativi Attivi (TFA) per la formazione iniziale dei docenti;
- la partecipazione ai test di accesso ai corsi di laurea, se previsti dalla facoltà.
Spese scolastiche e universitarie nel Modello 730/2021: limiti detrazione
Nel Decreto MIUR n. 44 pubblicato in GU il 22 febbraio 2021 sono riportate le informazioni di riferimento per quanto riguarda le università statali.
I limiti per la detrazione fiscale variano a seconda dell’area geografica dove ha sede la struttura universitaria e dell’area disciplinare cui appartiene il corso d’istruzione.
I limiti per la detrazione relativi all’area medica sono:
- 700 euro per gli atenei del Nord Italia,
- 900 euro per gli atenei del Centro Italia,
- 800 euro per gli atenei del Meridione italiano.
I limiti per la detrazione relativi all’area sanitaria sono:
- 600 euro per gli atenei del Settentrione italiano,
- 200 euro per gli atenei del Centro Italia,
- 600 euro per gli atenei del Sud Italia.
I limiti per la detrazione relativi all’area scientifico-tecnologica sono:
- 500 euro per gli atenei del Nord Italia,
- 400 euro per gli atenei del Centro Italia,
- 600 euro per gli atenei del Sud Italia.
I limiti per la detrazione relativi all’area umanistico-sociale:
- 800 euro per gli atenei del Settentrione italiano,
- 300 euro per gli atenei del Centro italiano,
- 500 euro per gli atenei del Meridione italiano.