Nelle Dichiarazioni dei Redditi 730/2021 e Redditi Persone Fisiche 2021 riferite all’anno di imposta 2020, è possibile detrarre le spese mediche sostenute dal contribuente nel corso dell’anno.
Una volta che acquistiamo farmaci e parafarmaci sullo scontrino fiscale è importante leggere se acquistare prodotti detraibili o prodotti che non danno diritto alla detrazione fiscale.
Detrazione fiscale farmaci: ecco come fare
Le spese per l’acquisto di farmaci sono detraibili nella dichiarazione dei redditi al 19% per l’importo eccedente la franchigia di 129,11 euro.
Come riporta l’Agenzia delle Entrate la detrazione fiscale spetta se la spesa è certificata da fattura o da scontrino fiscale (c.d. “scontrino parlante”) in cui devono essere specificati la quantità dei prodotti acquistati, la natura, il codice fiscale del destinatario, il codice alfanumerico.
Nel caso in cui le spese per l’acquisto dei medicinali superano complessivamente i 15.493,71 euro, la detrazione fiscale può essere ripartita in 4 quote annuali di pari importo.
Detrazione fiscale farmaci: cosa deve indicare lo scontrino?
Lo scontrino deve indicare natura e qualità dei beni e questo rende più facile riconoscere se il bene sia detraibile o meno, infatti è sufficiente controllare la codifica.
In farmacia è possibile comprare medicinali, parafarmaci e altri prodotti ma solo alcune di queste categorie sono deducibili.
Danno diritto alla detrazione le spese riportate sullo scontrino con le seguenti diciture:
- farmaci omeopatici ovvero “quelli ottenuti mediante un processo descritto dalla farmacopea europea o in sua assenza dalle farmacopee ufficiali degli stati membri.”,
- medicinale e altre abbreviazioni o terminologie riferite a farmaci. Queste indicazioni sullo scontrino danno diritto alla detrazione al 19%,
- preparazioni galeniche ovvero medicinali preparati in farmacia in base ad una prescrizione medica destinata ad un determinato paziente,
- medicinali fitoterapici che contengono esclusivamente come sostanze attive sostanze vegetali o preparazioni vegetali. Tali medicinali sono ufficialmente approvati dall’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).
Spese mediche: quali non sono oggetto di detrazione?
Non sono oggetto di detrazione fiscale gli integratori alimentari ed i parafarmaci.
Detrazione Spese Mediche: quali documenti conservare?
Se si acquistano i medicinali è necessario conservare gli scontrini fiscali parlanti in cui sono indicati la natura e quantità dei beni acquistati, il codice fiscale del destinatario dei medicinali e il codice alfanumerico riportato sulla confezione di ogni medicinale.
Per le spese sanitarie per i familiari non a carico affetti da patologie esenti è necessaria la certificazione rilasciata dalla ASL che attesti la patologia con l’indicazione dell’eventuale codice numerico identificativo.
Per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali è necessario conservare la fattura o lo scontrino fiscale parlante.
