Bonus Animali Domestici 2021: come funziona e come richiederlo
Hai in casa con te un amico animale? Allora forse non sai che puoi richiedere un bonus fiscale pari fino a 80 euro quest’anno.
Tra le novità per il 2021 infatti, troviamo anche il Bonus Animali Domestici.
Prendersi infatti cura e mantenere attraverso le spese per gli alimenti e le cure veterinarie ( di routine o straordinarie) i nostri amici a quattro zampe – o altri animali considerati domestici -, vuol dire affrontare spese anche consistenti e numerose famiglie devono fronteggiare ogni anno se non ogni mese, tutto ciò.
I nostri piccoli e grandi amici che vivono in casa con noi e la loro quotidiana compagnia è importantissima ma richiedono giustamente alcuni costi per mantenerli in salute e dargli una vita serena. Ma quest’anno nel 2021, con la Legge di Bilancio e la Manovra finanziaria, si va incontro ad un aumento della detrazione per quanto riguarda le spese per gli animali domestici.
Il 2021 e le detrazioni per le spese veterinarie
Chi convive con un amico animale nella propria casa, può così accedere ad un bonus fiscale- una sorta di sussidio per cani e gatti – fino ad un massimo di 80 euro nel corso di quest’anno, pressoché dopo i nuovi aumenti sulle detrazioni.
Le spese sanitarie per gli animali domestici, già da qualche tempo, beneficiano della detrazione IRPEF di circa il 19% dell’importo della spesa, questo è già noto, ma oggigiorno con la Legge n. 178/2020, comma 333, viene approvato un aumento del tetto dove calcolare la detrazione riguardo le spese veterinarie del 2021, passando dalle 500 euro del 2020 a 550 euro quest’anno in corso.
Tirando le somme chi vive con un animale domestico, può beneficiare del bonus fiscale fino a 80 euro circa.
Ovviamente parliamo di numeri sommari ed indicativi, si basa sempre sull’importo della detrazione e varia da contribuente a contribuente.
Per questo motivo, bisogna capire che tipo di calcolo si effettua, dopodiché si calcola l’importo di denaro che ritorna nelle tasche dei proprietari degli animali domestici.
E allora come si calcola l’importo tale decurtazione fiscale sulle spese veterinarie?
La sottrazione per le spese veterinarie del proprio amico domestico si basano su quanto scritto nell’art. 15, comma 1, lettera c-bis del D.P.R. n. 917/1986 del TUIR: qui si evince che le spese veterinarie si possono detrarre fino ad un tetto massimo di 550 euro.
Logicamente spese che si devono fare con mezzi tracciabili, proprio come dice la Legge n. 124/2019. Allora perché 80 euro circa nel 2021? Se il massimo della detrazione è pari a 550 euro occorre sottrarre la franchigia di 129,11 euro, quindi sostenendo spese entro il limite della franchigia, non avrete alcun diritto alla detrazione. La detrazione avviene infatti quando la spesa supera la soglia di franchigia.
Spese veterinarie detraibili 730
Facciamo un esempio più chiaro: se il affrontiamo una spesa di 400 euro di utenze veterinarie nel corso dell’anno, per comprendere a quanto ammonta la detrazione, dovrete fare:
400 – 129,11 = 270,89 euro.
Alla somma di 270,89 euro, eseguiremo il calcolo della detrazione IRPEF del 19%, allora l’importo della detrazione sarà di 51,46 euro ovvero 51 euro arrotondati nella dichiarazione dei redditi.
Se le spese saranno di portata superiore, può applicare la detrazione al limite massimo pari sempre a 550 euro nel 2021.