Una mendicante ha restituito un portafoglio con 7mila euro
Il fatto è accaduto a Ferrara la scorsa domenica, 28 marzo 2021. Una mendicante ha trovato per terra, nei pressi di un cimitero, un portafoglio con dentro ben 7mila euro in contanti. Oltre che documenti e carte di credito. Tuttavia, questa volta a prevalere è stata l’umiltà della donna che, compiendo un gesto davvero nobile, si è recata presso la fiorista lì vicino e glielo ha lasciato, nella speranza di ritracciare il proprietario. Quest’ultima, ha allertato subito i carabinieri, che sono accorsi a recuperarlo nel giro di poco tempo.
Dalle indagini svolte è poi emerso che l’oggetto apparteneva a un agente di commercio residente in zona, che è stato prontamente contattato e a cui è stato restituito il portafoglio. Quando il diretto interessato si è recato presso la caserma, ha dichiarato agli agenti di aver smarrito il proprio effetto personale su una panchina, dopo avercelo poggiato sopra, non appena era uscito dal camposanto.
L’uomo ha avuto decisamente un colpo di fortuna, perché – diciamocelo – quanti di noi avrebbero restituito un bene così prezioso, qualora lo avessero trovato per un caso del destino? Non sempre, purtroppo, le persone agiscono in buona fede e spesso succede che chi si imbatte in oggetti di così alto valore non voglia riportarli al legittimo proprietario.
Adesso, comunque, qualora la donna volesse avanzare la richiesta di una ricompensa, le spetterebbe una somma pari a un ventesimo della cifra in denaro rinvenuta, cioè 350 euro. Questo, secondo quanto stabilito dai sensi del Codice Civile, che recita:
Il proprietario deve pagare a titolo di premio al ritrovatore, se questi lo richiede, il decimo della somma o del prezzo della cosa ritrovata.
Se tale somma o prezzo eccede euro 5,16, il premio per il sovrappiù è solo del ventesimo.
Se la cosa non ha valore commerciale, la misura del premio è fissata dal giudice secondo il suo prudente apprezzamento.