Bialetti ripiana: a Coccaglio si riunisce l’assemblea di Bialetti Industrie per provvedimenti ai sensi dell’art. 2446 del Codice Civile (riduzione del capitale per perdite) e nomina amministratori.
L’assemblea di Bialetti Industrie
Recentemente è stata resa nota, tramite comunicato stampa di Bialetti Industrie SPA, la pubblicazione della documentazione per l’assemblea degli azionisti della società. L’assemblea ordinaria degli azionisti della società Bialetti Industrie SPA, è stata convocata in prima convocazione per la giornata di domani venerdì 5 febbraio 2021 e, all’occorrenza, anche in seconda convocazione per la giornata di dopodomani sabato 6 febbraio 2021. Bialetti informa che la documentazione inerente gli argomenti che verranno messi in discussione all’assemblea è a disposizione del pubblico presso la sede sociale della società, sul sito istituzionale bialettigroup.com e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato sul sito 1info.it
La realtà Bialetti
Bialetti Industrie SPA è tra i maggiori leader italiani operatori sui mercati internazionali cui fanno capo marchi come Aeternum, CEM, Rondine e la stessa Bialetti. Realtà molto conosciuta in Italia, Bialetti opera nel settore della produzione e della messa in commercio di prodotti atti alla preparazione del caffè come caffettiere e macchine per il caffè espresso. Il marchio Bialetti è sinonimo di qualità, sicurezza, innovazione tecnologica, design innovativo, responsabilità sociale. Bialetti è certamente una realtà consolidata, che però ha avuto recenti perdite finanziarie.
La crisi e la risalita
La solida azienda Bialetti Industrie SPA ha purtroppo visto di recente un aumento dell’indebitamento finanziario. Questo, dai 114, 3 milioni di fine 2019, è salito a 117 milioni di euro a fine dicembre 2020. Si sta però notando ora una risalita della condizione: Bialetti sale in borsa con volumi alla vigilia del consiglio di amministrazione, di cui sono compresi anche i crediti non correnti, con un’indebitamento sceso a 115, 8 milioni dai 116,7 di novembre 2020, in calo anche rispetto alla fine del 2019.