L’ uovo centenario, noto anche come pidan , uova millenarie o uova del millennio, sono una famosa prelibatezza cinese.
Tradizionalmente, le uova venivano messe in salamoia e poi sepolte in una miscela di carboni, gesso, fango e argilla alcalina.
Sebbene nessuna ricetta conservi le uova per mille o anche cento anni, i sali di stagionatura significano che l’uovo si conserva per molti mesi senza bisogno di refrigerazione, da qui il nome suggestivo che gli è stato affibbiato.
Uovo Centenario caratteristiche
L’uovo centenario, sono uova appunto, sono quasi traslucide: il processo di conservazione trasforma il bianco d’uovo in gelatina con una tonalità marrone-nera.
I tuorli d’uovo centenario, sono di un blu verdastro intenso con un sapore leggermente di formaggio stagionato, ( conosciute anche come uova nere).
L’esterno del bianco a volte sviluppa uno splendido motivo, che ricorda i fiocchi di neve oi rami di un pino.
Questo dà origine al nome cinese dell’uovo: songhua dan , o uovo a forma di pino.
La storia dell’uovo centenario dice che:
Secondo la leggenda , queste uova sono esistiti per secoli, con la loro accidentale scoperta che risale alla dinastia Ming in Cina. Un residente della provincia di Hunan avrebbe scoperto uova di anatra lasciate in una piscina o calce spenta e ha deciso di provarle.
Uova cinesi: uovo centenario come si mangia
Le uova centenarie sono pronte da mangiare.
Per servire basta sbucciare e tagliarlo a spicchi. Sono tradizionalmente serviti come antipasto insieme allo zenzero sottaceto.
Ma forse il modo più popolare per servire le uova del secolo è con il congee – una zuppa sottile o un porridge di riso e acqua – a colazione.
Altri condimenti serviti insieme al congee includono farina di fave conservata, verdure in salamoia, cipolline e tofu.
Ingredienti dell’uovo centenario: uova di anatra (60%), acqua, sale, correttore di acidità (E524), tè nero.
Uovo centenario Che sapore ha? Ricette
Le ricette per preparare le uova del secolo non sono sempre le stesse, poiché si possono apportare alcune modifiche qua e là.
Il più comune consiste nel conservare le uova – anatra, pollo o quaglia – in una miscela di argilla, cenere di legno, buccia di riso, calce viva e sale per 2-3 mesi.
La ricetta prevede poi il loro consumo insieme ad erbe come il bo ket (frutti cinesi di melagrana), tè verde in polvere e cannella in polvere.
Il sapore delle uova è inconfondibilmente pungente con odore di zolfo e ammoniaca.
Ma una volta che ci si abitua, è molto facile diventare dipendenti dal gusto e dall’odore insoliti.
A Ho Chi Minh City, le uova del secolo sono spesso servite come antipasto da sole o con altri cibi come il chả (pasta di maiale). Le persone li adorano anche come spuntino alla birra.
Le uova vengono spesso mangiate con gamberi essiccati e củ kiệu in salamoia , una specie di cipolla selvatica nota come cipolla cinese o orientale.