Chi è il marito di Virginia Raggi? Tutto su Andrea Severini: Radio, figlio, Instagram, foto, biografia, vita privata
Andrea Severini: biografia, figlio, Radio
Andrea Severini, 46 anni, è conosciuto per essere il marito della sindaca di Roma, Virginia Raggi, oltre che padre di suo figlio Matteo, 9 anni. I due sono legati sentimentalmente da più di vent’anni e da quando la Raggi ha assunto un ruolo politico così importante, l’uomo ha dovuto fare i conti con la solitudine. Più di una volta sui suoi profili social, ha raccontato com’è vivere senza Virginia al suo fianco, tra “letti vuoti e pasti freddi”. Non solo, ma dopo 10 anni di matrimonio, i due hanno dovuto fare i conti con la separazione, che li ha divisi per qualche tempo, causando la rottura del loro rapporto. Fortunatamente, però, la coppia si è riconciliata nel 2018.
Ma Severini non è soltanto il marito di Virginia, di lavoro fa il tecnico del suono ed è a capo della nota Radio, RDS. Inoltre, è un blogger di talento. Amante della bicicletta, è anche un forte sostenitore dell’ambiente, come spesso traspare da suoi post su Instagram.
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Andrea Severini: vita privata
Sul blog di Andrea si legge:
Cittadino in MoVimento, quarantacinquenne appassionato di ambiente, politica, trasporto sostenibile e consumo critico. Provo a buttar giù due righe per scrivere qualche mio pensiero, nella speranza che qualcuno possa intercettare le mie parole e che queste possano lasciare qualcosa nel cuore di chi le legge.
Grazie a questa descrizione sappiamo che lui, come la moglie, fa parte del Movimento 5 Stelle. Ricordiamo, infatti, che poco dopo la nomina a sindaca di Roma, Andrea le scrisse una toccante lettera che fece il giro del web e che qui ricordiamo:
Ciao!
Sei il primo sindaco donna della storia di Roma! Ti rendi conto? Quello che ho sempre saputo si è realizzato. Che gioia e che emozione, ho pianto di felicità. Da quel tavolino, acquistato per fare il primo infopoint in via Battistini per il referendum sull’acqua e sul nucleare, ne è passato di tempo. Quanto tempo passato insieme a parlare di Roma? dei gruppi d’acquisto solidale? del movimento? Dei problemi da risolvere, delle possibili soluzioni? Quante volte ti ho detto che ti vedevo bene come sindaco e che ero sicuro che ce l’avresti fatta? Così è stato!
Volevo ringraziarti per la determinazione e la capacità di ascolto che hai dimostrato in questi anni.
Sei stata vicino alle persone e loro ti hanno ripagato donandoti la cosa più importante, la loro fiducia! I partiti hanno cercato in tutti i modi di ostacolarti, hanno cercato di tirarti giù e cercato di far apparire te e il movimento uguale a loro. Fango su di te, su di noi e sulla nostra vita. Non ci sono riusciti, hanno preso una sonora lezione.
Sono 21 anni che ti conosco, ora per noi è un momento difficile è inutile nasconderlo, ma io sarò sempre accanto a te. Cercherò di proteggerti il più possibile anche da lontano. I cittadini hanno capito chi raccontava menzogne e chi invece era limpido come l’acqua. L’acqua il bene più prezioso che abbiamo, scorre sempre, è incontenibile, è come te. I tuoi occhi parlano. Sei stata un fiume in piena, hai avuto un coraggio da leonessa e una capacità di spiegare le cose in maniera semplice, in maniera popolare e genuina.
Grazie!! Non smetterò mai di ringraziarti.
Grazie anche ai portavoce e a tutti gli attivisti che ti hanno sostenuto e che ogni giorno ti hanno protetto. Ci sono stati degli screzi come normale ci sia in un gruppo fortemente determinato ma tutti hanno remato in un’unica direzione e cioè riportare i cittadini al centro delle attenzioni della politica.
Ora tocca a noi, agiamo come una squadra coesa e compatta, dobbiamo ripagare la fiducia dei romani con un impegno giornaliero senza eguali, non possiamo tradire la loro fiducia. Faccio anche un appello a tutte le persone che lavoreranno con te, dico loro di ricordarsi sempre che siamo entrati con una missione ben precisa: restituire ai cittadini quello che gli è stato tolto da troppo tempo, la dignità di essere romani e cittadini europei. Non tradite mai quello che le persone vi hanno dato. Subiremo in questi cinque anni attacchi e calunnie ma noi siamo una comunità lo diciamo sempre, la comunità di persone che vogliono cambiare questo paese!
Concludo dicendoti che finora è stata dura, adesso lo sarà ancora più, ma noi non mollerò mai ed è difficile vincere contro chi non molla!
Grazie anche a tutte le persone che per la prima volta hanno avuto il coRAGGIo di cambiare.
Ah, una cosa ancora,
mi manchi da morire,
tuo marito,
Andrea