Chi sono la moglie e le figlie di Corrado Olmi? Tutto su Lucia, Veronica, Alessandra e Giulia: età, vita privata, lavoro, curiosità, FOTO
Corrado Olmi: chi era?
Corrado Olmi, celebre attore italiano, si è spento lo scorso 29 dicembre, all’età di 94 anni, in un ospedale di Roma in seguito a complicazioni dovute al Covid-19. Purtroppo, l’uomo soffriva già da tempo di un’altra patologia.
Dopo aver frequentato il liceo ed alcune filodrammatiche locali, si trasferì a Roma, dove conseguì la laurea in Giurisprudenza. Molto attivo in campo teatrale, partecipò, in televisione, in diversi sceneggiati (Il conte di Montecristo) e varietà. Per il cinema, dalla metà degli anni Cinquanta, prese parte a diversi film, solitamente in piccoli ruoli. Per il film La cena (1998) di Ettore Scola vinse un Nastro d’argento al migliore attore non protagonista assieme a tutto il resto del cast. Nel 1993 ottenne il premio Una Vita per il Teatro conferitogli in Campidoglio. Negli ultimi tempi, insieme a Nadia Furlan, aveva dato vita alla compagnia teatrale La Nuova Operetta.
Corrado Olmi: moglie e figlie
Olmi è stato sposato per ben 73 anni con la moglie Lucia, scomparsa lo scorso anno. Il loro matrimonio è sempre stato molto felice e dal loro amore sono nate tre figlie: Alessandra, Veronica e Giulia.
A seguito della morte della moglie, Olmi aveva scritto un pensiero a lei dedicato:
Cara Lucia al tempo nostro ‘fare l’amore’ aveva un significato diverso, migliore, più pulito da come lo si intende oggi. Amarsi voleva dire volersi bene. Noi ci siamo voluti bene per settant’anni, volati via in un attimo. Ora tu mi hai preceduto nell’uscire dal mondo ma ti assicuro, quando ci rincontreremo e staremo insieme per sempre.
Corrando Olmi viveva a Jesi, nelle Marche, insieme alla famiglia. Sfortunatamente, non si hanno altre informazioni riguardo i familiari di Olmi, perché hanno da sempre vissuto nella riservatezza.
In moltissimi sono stati a ricordarlo, in primis La Fondazione Pergolesi Spontini che ha scritto in un comunicato:
Oltre 50 anni di carriera, Olmi aveva mosso i primi passi nelle filodrammatiche della nella sua città natale, Jesi, sullo stesso palcoscenico – quello del Teatro Pergolesi – da cui prese il volo Valeria Moriconi. Ed assieme a Valeria e al marito dell’attrice, Aldo Moriconi, Corrado Olmi aveva deciso nel 1952 di tentare l’avventura artistica a Roma, partendo dalla città marchigiana tutti a bordo di un’auto 1100. Da allora non si è più fermato, sempre al fianco di grandi registi e attori, in una filmografia immensa, sceneggiati tv e spettacoli teatrali e d’operetta. Tanti i premi, tra cui il Nastro d’argento al migliore attore non protagonista per il film La cena (1998) di Ettore Scola.
Il suo legame con Jesi si è mantenuto molto forte, ed oggi la città lo piange e lo ricorda quale uno dei più vitali e generosi protagonisti del palcoscenico. Fortissimo, soprattutto, il suo attaccamento al teatro Pergolesi dove è tornato più volte nel corso della sua lunga carriera, tra cui nel 1998 in occasione delle celebrazioni per i 200 anni della sua inaugurazione. Per la Fondazione Pergolesi Spontini aveva preso parte alle Celebrazioni per i 300 anni della nascita di Giovanni Battista Pergolesi, il 4 gennaio 2010 presso la Cattedrale di san Settimio.
E ancora, tra le ultime apparizioni sul palcoscenico jesino, il 18 maggio 2018 aveva preso parte allo spettacolo Ridendo e scherzando, 50 ne fo!, spettacolo scritto, diretto e interpretato dagli Onafifetti per i 50 anni della compagnia di teatro cabaret. Partecipiamo con commozione al dolore delle figlie Veronica, Alessandra e Giulia.