Chi è Sara Piccinini? Tutto sulla moglie di Federico Peluso: Instagram, biografia, dov’è nata, Facebook

Sara Piccinini: biografia, dov’è nata
Nata ad Alghero, Sara Piccinini è la moglie del calciatore del Sassuolo Federico Peluso. I due si sono sposati nel 2008 e hanno dato alla luce due figli, Viola e Michele. Di lei sappiamo che ha studiato giornalismo ed editoria ed è stata l’ideatrice dell’App Soccer Pass, un’applicazione che ha lo scopo di sostenere le famiglie dei calciatori professionisti quando devono trasferirsi da una squadra all’altra e, quindi, da una città all’altra.
L’app consente di ricercare i numeri utili alle primarie esigenze, come le tate, gli studi medici più affidabili, gli asili, i ristoranti e tutto quello che c’è da sapere per potersi adattare in poco tempo ad una nuova realtà.
Attualmente, Sara Piccinini è un’inviata della trasmissione Quelli che il Calcio ed è autrice del programma televisivo satellitare di Gambero Rosso, Football’s Kitchen.
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Sara Piccinini: Federico Peluso
Federico Peluso (Roma, 20 gennaio 1984) è un calciatore italiano, difensore del Sassuolo. Terzino sinistro, può ricoprire anche il ruolo di difensore centrale.
Cresciuto nella scuola calcio della A.S.D. Petriana di Roma, passa nelle giovanili della Lazio, e nel 2001 viene lasciato libero dalla società capitolina per trasferirsi poi alla Pro Vercelli, società di Serie C2, dove disputa tre stagioni. Nella sessione estiva del mercato 2004 viene acquistato dalla Ternana, società di Serie B, dove disputa due stagioni.
Dall’AlbinoLeffe all’Atalanta
Nella sessione estiva del mercato 2006 viene acquistato dall’AlbinoLeffe, società di Serie B, dove disputa altre due stagioni, mettendosi in evidenza sfiorando di un soffio la promozione in Serie A. Nella stagione successiva, a causa di dissidi di natura economica con la società seriana, viene inizialmente messo fuori rosa e, nel corso della sessione invernale del mercato, ceduto all’Atalanta in cambio della comproprietà di Karamoko Cissé. Questo scambio rappresenta il primo storico trasferimento di un calciatore dai seriani alla principale società bergamasca.
La Juventus
Il 3 gennaio 2013 passa alla Juventus in prestito con diritto di riscatto. Il 6 gennaio, alla prima occasione, fa il suo esordio con la maglia bianconera, nella partita casalinga persa per 2-1 contro la Sampdoria. Il 22 gennaio 2013 segna la prima rete in bianconero, portando momentaneamente in vantaggio la Juventus nella semifinale di andata di Coppa Italia contro la Lazio, terminata 1-1. Il 12 febbraio successivo fa il suo esordio in Champions League nella trasferta vittoriosa di Glasgow contro il Celtic (0-3), in cui fornisce l’assist per la rete di Alessandro Matri, che apre le marcature. Il 5 maggio 2013, grazie alla vittoria interna sul Palermo per 1-0, vince – con tre giornate d’anticipo – il primo scudetto in carriera. Il 17 giugno successivo viene riscattato interamente dalla Juventus per 4,8 milioni di euro.
Il Sassuolo
Il 3 luglio 2014 la Juventus comunica la cessione al Sassuolo per un importo di 4,5 milioni di euro pagabili in tre anni. Il 31 agosto gioca da titolare la prima partita di campionato pareggiata 1-1 in casa contro il Cagliari di Zeman.
Il 24 aprile 2016 sigla il primo gol in nero-verde nella trasferta vinta 1-3 ai danni del Torino, tornando a segnare dopo più di due anni. Più di un anno dopo, il 30 aprile 2017, segna il suo secondo gol in neroverde, nella vittoria dei neroverdi per 3-1 contro l’Empoli. Segna il suo terzo gol il 19 novembre dello stesso anno, decidendo al 94′ l’incontro col Benevento vinto per 2-1.
La nazionale
Nel 2005 ha partecipato ai Giochi del Mediterraneo con la Nazionale Under-23.
Il 10 agosto 2012 viene convocato per la prima volta in Nazionale maggiore dal ct Cesare Prandelli in occasione dell’amichevole contro l’Inghilterra del 15 agosto a Berna, nella quale fa il suo debutto ufficiale in azzurro. Il 7 settembre dello stesso anno è alla seconda presenza in azzurro, subentrando dalla panchina nella partita valida per le qualificazioni ai Mondiali del 2014 e pareggiata per 2-2 contro la Bulgaria. L’11 settembre 2012 segna il suo primo gol in nazionale contro la nazionale maltese, con un colpo di testa nei minuti finali, fissando il risultato sul 2-0.