Susan Sarandon: biografia
Susan Sarandon è nata a New York il 4 ottobre del 1946, ed è un’attrice, doppiatrice e produttrice cinematografica. Nel corso della sua carriera è stata nominata cinque volte al Premio Oscar, per poi aggiudicarselo nella categoria Miglior attrice protagonista per Dead Man Walking – Condannato a morte nel 1995.
Primogenita di nove figli, Susan è figlia di un produttore televisivo di origini irlandesi e di una casalinga di origini italiane (il nonno materno era di Ragusa, mentre la nonna era originaria di Lucca). Da piccola riceve un’educazione severa, e le fu imposta l’istruzione scolastica cattolica; sarà per questo motivo che col tempo diventa un’adolescente ribelle e durante la guerra in Vietnam si schiera a favore dei diritti civili.
Dopo il diploma, si iscrive alla Catholic University of America, dove inizia ad appassionarsi alla recitazione. Qui, conosce il suo futuro marito, Chris Sarandon, del quale terrà il cognome anche dopo la separazione.
Susan Sarandon: la carriera
Il primo film a cui Susan prende parte è La guerra del cittadino Joe, arrivato al cinema nel 1970, mentre in Italia viene scelta per recitare in La mortadella di Mario Monicelli, che le permette di farsi conoscere anche nel nostro Paese. Ignorata da Hollywood, continua ad avere ruoli minori, come in Lovin’ Molly.
Successivamente, viene però notata dal regista Billy Wilder, che la sceglie per il suo film Prima pagina, dove ha l’occasione di recitare a fianco di Walter Matthau. L’anno dopo recita nel musical – diventato poi cult – The Rocky Horror Picture Show – che la innalza definitivamente agli occhi della critica. Nel 1978 ottiene il ruolo da protagonista nel film di Louise Malle, Pretty Baby, a cui segue Atlantic City U.S.A. che le fa avere la sua prima nomination agli Oscar nel 1979. Recita anche in Miriam si sveglia a mezzanotte, Le streghe di Eastwick e Bull Durham – Un gioco a tre mani.
Negli anni ‘80 si trasferisce a Roma e per molto tempo fa avanti e indietro dall’Italia all’America. Nel 1991 è protagonista nel film Thelma & Louise di Ridley Scott, che la vale la sua seconda nomination agli Oscar e la vittoria ai David di Donatello. Seguono poi altri film come Lo spacciatore e L’olio di Lorenzo, che ancora una volta le vale una nomination agli Oscar e che si rinnova grazie alla pellicola Il cliente.
Ma la sua prima vittoria agli Oscar risale al 1996, quando vince nella categoria Miglior attrice protagonista per il ruolo nel film Dead Man Walking – Condannato a morte.
Successivamente, questi sono gli altri film in cui recita: Il prezzo della libertà (1999), Nemiche amiche, Due amiche esplosive, Un amore sotto l’albero, Shall we dance?, Elizabethtown e Romance & Cigarettes.
Susan Sarandon: vita privata
Susan è convolata a nozze per la prima volta nel 1967, con l’attore Chris Sarandon da cui ha divorziato nel 1979. Per due anni ha avuto una storia con il regista Louise Malle e nel 1983 ha avuto un flirt con David Bowie. Negli anni ‘80, fece molto discutere la sua relazione con l’allora giovane Sean Penn.
L’attrice ha avuto tre figli: la prima, Eva, nata nel 1985 dalla storia con il regista italiano Franco Amurri e due maschi, Jack Henry e Miles, avuti dalla sua lunghissima relazione con Tim Robbins, durata dal 1988 al 2009. Nel 2015, dopo cinque anni di fidanzamento, si separa dallo sceneggiatore Jonathan Bricklin.