Nata a Pisa il 19 marzo del 1987, Susanna Ceccardi è una politica italiana. Del segno zodiacale dei Pesci, è alta circa 168 cm.
Susanna Ceccardi: biografia e carriera politica
Susanna Ceccardi proviene da una famiglia di origine emiliana e, dalla parte paterna, è una lontana cugina della cantante Iva Zanicchi. Dopo essersi diplomata al liceo classico, inizia a interessarsi alla politica.
Nel 2011 viene eletta nel consiglio comunale di Cascina, un paesino in provincia di Pisa, come esponente della Lega Nord. Nel 2015 decide di candidarsi alle regionali in Toscana, ma viene superata dal collega di partito Roberto Salvini, nonostante ottenga 4.401 preferenze. L’anno successivo si candida a sindaco di Cascina, dove raccoglie il 28,4% dei voti e vincendo poi il ballottaggio con il 50,3%.
Durante la sua nomina a sindaco, Susanna Ceccardi si è fortemente opposta alla costruzione della moschea a Pisa, ma ha concesso alla comunità senegalese uno spazio pubblico dove celebrare la Id al-fitr.
Nel 2018 entra nello staff di Matteo Salvini, dopo che era stato nominato ministro dell’Interno nel primo governo di Giuseppe Conte. Nel 2019 si candida alle elezioni europee, dove viene eletta con ben 48.239 preferenze. A quel punto, lascia il suo incarico di sindaco e viene sostituita da Dario Rollo, il suo vice.
Susanna Ceccardi è diventata il simbolo dei giovani italiani critici nei confronti dell’UE, in misura molto maggiore rispetto anche ad altri politici più anziani facenti parte della destra dei decenni precedenti. Nel 2020, in vista delle elezioni regionali in Toscana, Susanna Ceccardi viene candidata a presidente regionale, con il sostegno di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Oltre a questi partiti, la Ceccardi conta anche l’appoggio di: Toscana Civica per il cambiamento, una federazione di liste civiche che include anche esponenti di Cambiamo!, l’associazione Mida e i Liberaldemocratici.
Susanna Ceccardi: vita privata
Susanna Ceccardi ha al momento una relazione con Andrea Baradotti, responsabile organizzativo della Lega Nord Toscana. I due hanno avuto una figlia lo scorso anno, Kinzica, nome che deriva dalla leggenda secondo cui l’eroina pisana Kinzika de’ Sismondi avrebbe salvato la città di Pisa dall’invasione dei saraceni di Mujāhid al-ʿĀmirī.