Chi è Lucia Azzolina: dalla cattedra alla politica

Lucia Azzolina, ministro dell’Istruzione pentastellato del governo Conte, prendendo il posto del collega e compagno di partito Lorenzo Fioramonti. Ma andiamo a scoprire di più sul politico che in questi mesi è stato sulla bocca di tutti. La causa? La gestione della riapertura delle scuole ostacolata dal Coronavirus.
Chi è Lucia Azzolina: dalla cattedra alla politica
Lucia Azzolina nasce a Siracusa nel 1982. Dopo essersi diplomata al liceo scientifico si iscrive all’Università di Catania, dove frequenta la facoltà di Filosofia. Dopo la laurea triennale, Azzolina si prende anche la laurea magistrale in Storia della Filosofia e, successivamente, frequenta la scuola per l’abilitazione all’insegnamento. Inizia quindi la sua carriera lavorativa come insegnante di storia e filosofia nei licei di La Spezia e Sarzana. Inoltre, si specializza anche nell’insegnamento di sostegno a Pisa. Lucia Azzolina nel 2013 prende anche una seconda laurea per la facoltà di Giurisprudenza all’Università di Pavia. Contemporaneamente insegna alle scuole superiori. Dopo questa seconda laurea si occupa di diritto scolastico. Nel maggio 2019 supera il concorso per diventare dirigente scolastico.
Oltre alla carriera nell’istruzione, la Azzolina intraprende anche la carriera politica. Inizia come sindacalista nel sindacato ANIEF per il Piemonte e la Lombardia. Nel 2018 si candida alle parlamentarie e ottiene il maggior numero di voti tra le donne candidate. Viene poi proclamata deputato della Repubblica Italiana.
Lucia Azzolina: le accuse di plagio
Lucia Azzolina è stata nominata Sottosegretario all’Istruzione del secondo governo Conte per via delle sue numerose esperienze in campo scolastico. Travolta dalle recenti critiche per la gestione della riapertura delle scuole, ritardata dall’emergenza sanitaria in atto, il ministro non è nuovo alle accuse.
La neo ministra pentastellata già a gennaio si è trovata nel mezzo di una bufera. È stata infatti accusata di plagio. Accuse che arrivavano prevalentemente dalla Lega. Secondo alcune indiscrezioni, Lucia Azzolina avrebbe copiato alcuni passaggi della sua tesi di laurea. A questo proposito Azzolina si era difesa tramite social:
«In questi giorni ho sentito valanghe di bugie sulla mia tesi. Parlare di plagio è semplicemente ridicolo. Chi ha voluto tirare fuori questa storia ha preso un granchio colossale. Mi spiace perché ho visto un vero e proprio accanimento nei miei confronti. Non accetto di essere additata come un cattivo esempio. O, peggio, una bugiarda. Per me questo è un capitolo chiuso, mi aspetto delle scuse, ma so che non arriveranno»