Il pesto alla genovese è sicuramente uno dei piatti più amati della tradizione culinaria italiana. Avvolge la pasta nel suo profumo, donandole un sapore unico ed inconfondibile.
Prepararlo non richiede doti culinarie elevate, ma saper dosare e mescolare gli ingredienti non è cosa da tutti. Il pesto è semplice, perché il suo ingrediente segreto è la passione per il cibo e la cucina. Vediamo insieme come prepararlo!
La ricetta del pesto alla genovese
Partiamo dagli ingredienti, che più freschi sono e meglio é:
- 50 gr di foglie di basilico
- 2 spicchi d’aglio
- 15 gr di pinoli
- 70 gr di Parmigiano
- 30 gr di Pecorino
- 100 ml di olio extravergine di oliva
- Un pizzico di sale marino grosso
Preparazione: pulire le foglie di basilico con un panno morbido, e metterle ad asciugare con cura, stando attenti a che non si rompano per evitare che rendano amaro il pesto.
Intanto nel mortaio mettete i due spicchi d’aglio con un po’ di sale, e pestate fino ad ottenere una poltiglia. Ora aggiungete il basilico e continuate a pestare, quando il composto sarà verde allora è il momento di aggiungere i pinoli, il formaggio e l’olio.
Fate tutto il più velocemente possibile, per evitare che gli ingredienti si ossidino e il pesto non sia più buono da mangiare.
Si può usare il frullatore? Si però attenti perché potrebbe scaldare gli ingredienti e rovinarvi il pesto. Quindi come risolvere? Usandolo alla velocità minima e tenendo le lame in frigo per almeno un’ora prima di utilizzarle.
Il pesto è ottimo con la pasta, ma anche in molti piatti estivi e il fatto che si prepari così velocemente aiuta quando la temperatura si fa bollente.
Ci sono tantissime varianti del pesto, fatte con tantissimi ingredienti diversi, ma quello alla genovese è uno solo ed è ineguagliabile, perché il suo profumo lo riconoscereste ovunque.