Martina Nasoni: la “ragazza con il cuore di latta” in ansia per la nuova operazione, ma a darle coraggio c’è un sogno

Il settimanale Di Più ha intervistato Martina Nasoni. Ve la ricordate? È la “ragazza con il cuore di latta”, protagonista della canzone con cui il cantante Irama si presentò al Festival di Sanremo nel 2019. Non solo, Martina Nasoni è conosciuta nel mondo del gossip per essere la vincitrice del Grande Fratello condotto da Barbara D’Urso.
La paura per l’operazione
Durante l’intervista Martina Nasoni parla della nuova operazione che dovrà affrontare tra un anno. La ragazza infatti dovrà cambiare le batterie del suo pacemaker. Un’operazione di routine visto che è una sostituzione che va fatta ogni dieci anni, ma mette molta ansia a Martina, che la prima volta che è stata operata al cuore ne aveva appena 12:
«Sono in ansia, non lo posso nascondere. Ma quando avevo dodici anni e mi impiantarono il pacemaker fui brava. Non voglio fare i capricci o lamentarmi ora che sono grande. Anche per questo chiederò di affrontare l’operazione in anestesia totale. Ma mancano ancora un po’ di mesi, non ci voglio pensare»
Martina è costretta a convivere con un pacemaker da quando aveva 12 anni a causa di una malformazione cardiaca. Una malattia genetica, ereditata dalla madre che qualche anno fa ha dovuto affrontare il trapianto del cuore. La storia della Nasoni, fatta di ansie, paure ma anche tenacia e coraggio, ha colpito molto Irama. Dopo averla incontrata in Salento infatti. il cantante le ha dedicato quello che è poi diventato un successo musicale. Da qui il soprannome con il quale è conosciuta. Martina: la ragazza con il cuore di latta.
Il sogno di Martina
Martina Nasoni in attesa dell’operazione si sta concentrando ad inseguire il suo sogno di cui ha preso consapevolezza proprio mentre era dentro la casa del Grande Fratello. Ha infatti intrapreso la strada della musica. La “ragazza con il cuore di latta”, vuole diventare una cantante. Martina ha approfittato del periodo della quarantena per trasformare la sua cameretta in una sala d’incisione, comprando su Internet tutto il necessario tra microfono professionale, un buon computer e ovviamente il mixer. Ora si esercita, in attesa di trasferirsi a Milano, città che secondo lei, le darà l’opportunità di avere maggior successo con i contratti discografici.