Rimedi naturali per dormire: sì allo yoga, no alla tv fino a tarda sera
Sì alla meditazione, al training autogeno e ad altre tecniche per rilassarsi e allentare la tensione muscolare su collo e braccia, no alla tv accesa fino a tarda sera. Sono solo un paio di semplici rimedi naturali per dormire bene e provare a concedersi una buona qualità del sonno, elemento fondamentale per avere, poi, una giornata lavorativa costruttiva.
Non riuscire a dormire è un problema che, se trascinato a lungo, può causare ansia, nervosismo e un peggioramento del proprio rendimento professionale e familiare, con possibili insorgenze anche di problemi di salute. L’insonnia, complici anche i ritmi stressanti della vita odierna, è un nemico giurato del benessere e della vita di molte donne. E se ci si mette anche il caldo degli ultimi giorni e la mancanza di aerazione nella camera da letto, i problemi sono assicurati.
E allora proviamo a vedere come dormire bene, o almeno provarci.
Comfort in camera da letto
La stanza dovrebbe essere usata solo per dormire, non per lavorare al pc o guardare la tv. Occorre garantire un buon livello di aerazione, con temperatura fresca ma evitando, se possibile, l’aria condizionata. Sarebbe preferibile accenderla – se le temperature sono elevate – un paio d’ore prima di andare a dormire e spegnerla al momento in cui ci si corica. Le luci devono essere spente, così come la tv. È consigliabile concedersi una passeggiata rilassante la sera anziché guardare film o talk show fino a tardi. La stanza dev’essere al riparo dalle luci e dai rumori.
Meditazione e tisane
Sono raccomandabili tutte le pratiche che favoriscono il rilassamento come lo yoga e il training autogeno. Anche l’ascolto di musica classica concilia il buon sonno, così come un bagno tiepido in una stanza con diffusione di oli essenziali di melissa, passiflora, lavanda che contrastano l’ansia e favoriscono il relax. Le stesse sostanze possono essere anche assunte sotto forma di tisane tiepide. Raccomandabile anche il caro vecchio rimedio della nonna, ovvero la tazza di camomilla. Calma le tensioni, eventuali dolori e concilia una buona qualità del sonno.
Alimentazione adeguata
Rimane sempre valido il consiglio di seguire un’alimentazione leggera la sera, evitando grassi, zuccheri e alimenti nervini che eccitano il sistema nervoso, come caffé, té, cioccolato, cola e guaranà. L’alcol è un nemico del sonno, così come i pasti abbondanti. Un petto di pollo ai ferri, con una porzione di verdura, da consumare entro le 21, è decisamente una buona idea. I pasti andrebbero consumati sempre alla stessa ora, in modo da andare a letto secondo una tabella di marcia regolare.
Rimedi semplici, quelli appena elencati, alla portata di tutti: provare non costa nulla. Non dormire, invece, costa tantissimo. Un buon riposo a tutti!